Riqualificazione stadio di Varese, Marzorati: “Nostra proposta parte dal palazzetto per tutto il comparto di Masnago”

L’ex cestista, bandiera canturina, con la sua Pfm & Partners è uno dei tre associati che hanno presentato la proposta per la riqualificazione di stadio e palazzetto

stadio palazzetto masnago

Nella mattinata di martedì 30 luglio a Palazzo Estense è stato aperto il secondo plico per la riqualificazione del “Franco Ossola” e del comparto sportivo di Masnago, palazzetto compreso (leggi qui).

A firmare il progetto – depositato in comune nella mattinata di lunedì 29 luglio, a poche ore dal termine – sono tre realtà unite: la Sfre – Service for Real Estate, la Grandi Architetture & Partners e la Pfm & Partnes, studio dell’ingegnere Pier Luigi Marzorati, ex bandiera della Pallacanestro Cantù.

«Il progetto nasce da uno studio associato – spiega Marzorati – composto da GA & Partners di Massimo Marzorati, che è solo un omonino, Sfre, che si occupa di impiantistica tecnologica con knowhow e conoscenze per i fondi, e la nostra realtà nella quale io sono ingegnere e mio figlio Francesco è architetto».

«Negli ultimi anni – prosegue Marzorati – ci siamo occupati dello studio sull’efficientamento energetico di palazzetti con La nostra proposta finalizzata alla Green Sport Arena, un progetto che ha come obiettivo la riqualificazione di strutture sportive indoor sotto il profilo energetico e di sostenibilità e di migliorarne la gestione finanziaria e operativa. Abbiamo iniziato da palestre e palazzetti per poi passare a piste di ghiaccio e piscine e successivamente ampliande la visione a stadi e strutture all’aperto».

Arriva da Milano e Cantù il secondo progetto per la riqualificazione dello stadio di Varese

«Il nostro progetto parte dal Palazzetto – entra nel dettaglio la bandiera canturina -. Ci siamo avvicinati alla Pallacanestro Varese per capire, tramite il mio amico Riccardo Aceti (il progettista della ristrutturazione del Palazzetto, ndr), come poter agire e il Comune ha chiesto di allargare il discorso anche allo stadio. Luis Scola si è detto interessato alla nostra proposta e lo incontreremo per capire come possiamo essere d’aiuto».

Marzorati non entra nel merito del progetto, per il momento preferisce non svelare particolari su capienze, volumetrie e velodromo. «Al momento – conclude – la nostra resta una proposta unilaterale; abbiamo presentato il progetto seguendo ciò che veniva richiesto dal Comune, ma ora tocca a sindaco e Giunta valutare il nostro lavoro e, nel caso, mostrare la nostra proposta. Speriamo che il progetto presentato possa piacere e che l’iter possa andare avanti».

Francesco Mazzoleni
francesco.mazzoleni@varesenews.it
Sport e Malnate, passione e territorio per comunicare e raccontare emozioni
Pubblicato il 30 Luglio 2024
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

  1. Avatar
    Scritto da GrandeFratello

    Speriamo non facciano scegliere agli stessi che hanno deciso per il palaghiaccio. Piscina ridotta (e senza spazi per i genitori che portano i figli) palaghiaccio limitato (infatti non è possibile ospitare partite oltre un certo livello) e con tutti i difetti “storici” mantenuti: logistica dei percorsi squadre/panchine/pubblico della curva che si incrociano e si intralciano, mancanza di un secondo punto di ristoro durante gli eventi, mancanza totale di parcheggi. impianto di riscaldamento che impedisce di vedere il tabellone dalla curva. Pero’ ci sono i pannelli fotovoltaici sul tetto!

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.