La colomba della pace nel cuore di San Salvador è firmata da Andrea Crespi
L'artista varesino è volato in Sudamerica per realizzare la sua opera più grande in uno dei quartieri più difficili
![Generico 12 Aug 2024](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2024/08/generico-12-aug-2024-1714170.610x431.jpg)
Andrea Crespi è volato in San Salvador per realizzare la sua opera più grande. L’artista varesino, sempre più apprezzato nel panorama italiano e internazionale, nel mese di luglio ha lavorato a un grande murale nel quartiere Zacamil di San Salvador. In uno dei paesi più poveri e in uno dei quartieri più pericolosi dello stato sudamericano Crespi ha scelto come tema una grande colomba in volo, simbolo di pace e speranza per la comunità.
L’opera dai colori vivaci e le tipiche linee illusionistiche, ormai cifra stilistica dell’artista, campeggia su un grande muro e la sua realizzazione non è stata priva di difficoltà. Crespi ha lavorato fianco a fianco con assistenti locali per portare a termine il progetto, affrontando non solo la sfida delle dimensioni del murale, ma anche le avverse condizioni meteorologiche. «La stagione delle piogge ci ha messo a dura prova con frequenti acquazzoni che hanno rallentato i lavori, ma non ci siamo lasciati abbattere e siamo riusciti a portare a termine l’opera nei tempi previsti.»
![Generico 12 Aug 2024](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2024/08/generico-12-aug-2024-1714179.610x431.jpg)
Il progetto nasce grazie al collettivo artistico Holy Club Group che funge da ponte tra l’artista e la fondazione CMS, che si sta occupando della riquidifica degli spazi urbani di Zacamil. «Ci siamo trovati subito in grande sintonia – spiega Crespi- e abbiamo iniziato a parlare e a progettare quella che sarebbe stata l’opera che da lì a pochi mesi sarebbe stata realizzata nel quartiere. La colomba è un simbolo universale di pace e speranza. Questo quartiere è stato teatro di una crisi sociale profonda, con livelli di violenza altissimi e una criminalità dilagante. Fino a pochi anni fa, Zacamil era conosciuto come uno dei luoghi più pericolosi di San Salvador, con un morto ogni tre ore. Con quest’opera, ho voluto condividere un simbolo che rappresenti un nuovo inizio per gli abitanti, un messaggio di speranza per tutti.»
Una esperienza forte e potente «Uno degli insegnamenti più importanti che mi porto a casa da questa collaborazione è che il lavoro di squadra ti aiuta a superare qualsiasi limite e difficoltà. Questa per me era l’opera più grande mai realizzata prima d’ora e se ci sono riuscito è stato grazie all’aiuto e il supporto di tutti i ragazzi che mi hanno dato una mano nei giorni di lavoro.»
Dopo essere rientrato da San Salvador Andrea Crespi si è messo subito al lavoro su diversi progetti, tra cui una mostra che inaugura il 15 agosto a Castiglione della Pescaia presso la Lucerna Art Gallery, ispirata a due icone della storia, in chiave pop dal titolo “Eternal icons. Marilyn meet Venus”. A Settembre l’artista presenterà una grande scultura alla quale sta lavorando da tempo.
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