La Pro Loco di Ranco compie 65 anni: “Lo spirito è ancora quello di allora”
Innamorati del territorio e consapevoli dell'importanza di impegnarsi per promuoverlo e farlo vivere: centinaia di volontari hanno partecipato negli anni alle iniziative promosse "Sono la nostra forza"
Anniversario da festeggiare per la Pro loco di Ranco che oggi celebra 65 anni dalla sua fondazione. Una realtà associativa storica tra le più attive a livello locale con eventi che spaziano dal tempo libero alla riscoperta delle tradizioni, dalla cultura alla solidarietà. Tra gli appuntamenti più conosciuti organizzati dalla pro loco ranchese, ricordiamo il Ferragosto sotto il salice, che quest’anno ha tagliato il traguardo della 47esima edizione e la Festa della musica, che porta band e piccole orchestre ad esibirsi nei cortili del paese. Si aggiungono a questo iniziative originali e simpatiche come quelle proposte in occasione della giornata del dialetto o il Brovelli day, una giornata che ha portato a Ranco persone da tutto il mondo.
Il segreto del successo di questo gruppo affiatato non sta soltanto nella creatività e nella capacità di proporre appuntamenti di qualità ma soprattutto nel riuscire a trasmettere entusiasmo ai moltissimi volontari che, oggi e in passato, hanno collaborato alle iniziative. Sfida non sempre facile.
Il tutto nel rispetto delle finalità che hanno portato i promotori (tra i primi a dare vita alla Pro Loco si ricordano: Carlo Ossola, Augusto, Carlo, Luigi, Bruno e Orazio Brovelli, Carlo Merzagora, Bortolo Robustelli, Gianfranco e Piero Geronico, Marino Temponi, Cesare Maderna, Enrico Grossi e Giulio e Carlo Forni) 65 anni fa alla costituzione della pro loco ossia attuare “un intenso programma di manifestazioni e di folclore che ne aiuti e ne potenzi la sua valorizzazione”.
“Questa giornata è un’occasione per ringraziare tutte le persone che nel tempo hanno partecipato e si sono impegnate nelle attività della pro loco e i soci fondatori che 65 anni fa hanno dato vita al nostro gruppo – ha sottolineato il presidente dell’associazione Stefano Brovelli -. Allo stesso tempo ci tengo a ringraziare i presidenti che si sono susseguiti e i consiglieri che sono riusciti a trasmettere la passione e il piacere di impegnarsi anche ai più giovani per far sì che questa realtà si rinnovi negli anni».
«Così come era 65 anni fa lo spirito è ancora lo stesso oggi» ha aggiunto il sindaco di Ranco, Federico Brovelli. La collaborazione con il comune è costante: «La forza di questo gruppo è l’amore per il proprio territorio ma anche essere stati supportati ed avere imparato dai più anziani. È quello che vorremmo fare anche noi con tutti quei ragazzini che ci aiutano, tramandare la passione e le tradizioni».
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