“Non nuotate da soli e occhio ai materassini”: dal lago Ceresio un vademecum per fare il bagno in sicurezza
L’Autorità di Bacino Lacuale Ceresio, Piano e Ghirla ha pubblicato un flyer rivolto a coloro che scelgono il lago per trascorrere una giornata di relax
L’Autorità di Bacino Lacuale Ceresio, Piano e Ghirla ha pubblicato anche quest’anno, in italiano e in inglese, un vademecum rivolto a tutti coloro che scelgono il lago Ceresio per trascorrere una giornata di relax.
Il documento è stato pensato per assicurare a tutti i bagnanti una giornata serena e sicura, grazie a una serie di regole e di consigli fondamentali per godersi il lago in totale tranquillità.
«Il bagno in un lago come il Ceresio può essere un’esperienza fresca e rigenerante, soprattutto durante le calde giornate estive. – spiega il Presidente dell’Autorità di bacino lacuale del Ceresio, Piano e Ghirla, Massimo Mastromarino – Tuttavia, è importante non sottovalutare i rischi associati alla balneazione in acque lacustri, spesso considerati erroneamente inferiori rispetto a quelli del mare. L’acqua dolce dei laghi è meno densa di quella salata, rendendo più difficile mantenere il corpo a galla, un aspetto da tenere ben presente quando ci si immerge. Le nostre acque sono pronte ad accogliervi, ma ricordate: un po’ di prudenza non fa mai male».
LE RACCOMANDAZIONI DEL VADEMECUM
1: Fare il bagno in compagnia. E’ sempre meglio nuotare con un amico per evitare di trovarsi da soli in caso di difficoltà
2. Evitare lunghe distanze in solitaria. Non nuotare da soli per lunghe distanze per scongiurare situazioni di emergenza impreviste
3. Non allontanarsi dalle boe. La zona di sicurezza per la balneazione è delimitata dalle boe e dalle ghirlande;
4. Usare materassini e gonfiabili con prudenza. In particolare, non è prudente allontanarsi dalla spiaggia oltre 50 metri, specialmente quando il vento spira da terra;
5. Consultare le disposizioni in materia prima di fare il bagno e controllare le condizioni meteo previste nella zona del lago.
L’Autorità di Bacino consiglia inoltre di informarsi sulla qualità dell’acqua e consultare le segnalazioni locali, valutare attentamente le proprie condizioni fisiche prima di immergersi, dare il giusto tempo alla digestione prima di entrare in acqua. Ma anche utilizzare calzature adeguate per evitare di ferirsi e prestare attenzione ai mulinelli che possono formarsi nel lago.
BAGNINI E CANI AL LAVORO PER LA SICUREZZA DEL CERESIO
Oltre a promuovere le buone prassi per il bagno nel lago, l’Autorità di Bacino Lacuale del Ceresio Piano e Ghirla ha attivato da diversi anni un servizio di controllo e salvataggio delle acque del Ceresio, in collaborazione con Società Italiana Cani Salvataggio. Grazie a questa sinergia, le motovedette dell’ente regionale perlustrano il territorio accompagnate dai cani di salvataggio, intervenendo in caso di emergenza. Questi interventi, come sempre, si rivelano fondamentali per salvare la vita dei bagnanti che, per vari motivi, si trovano in difficoltà in acqua.
Tutte queste indicazioni sono raccolte nel vademecum pubblicato dall’Autorità di Bacino, che invita i bagnanti a consultarlo prima di godersi una giornata sul lago Ceresio.
Per maggiori informazioni e per scaricare il vademecum, visitate il sito ufficiale dell’Autorità di Bacino del Ceresio, Piano e Ghirla. Il flyer è stato diffuso, in questi giorni, anche nei punti nevralgici del territorio: Info Point, stazione ferroviaria, cantieri nautici, spiagge, attività commerciali.
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