A Cavaria la festa finale della scuola d’italiano che aiuta l’inclusione delle donne pakistane

Sabato 21 settembre Cavaria con Premezzo ospita, alla Sala Civica dell’Antico Palazzo Comunale, l’evento “Passaparola”, “festa finale” del progetto portato avanti da ISCOS quest’anno dedicato all’empowerment femminile delle donne pakistane. (Nella foto, d’archivio, un momento di un precedente incontro)

«La nostra amministrazione comunale, sensibile rispetto ai temi dell’inclusione sociale, ha deciso di ospitare questo evento» spiegano dal municipio. «Sul nostro territorio vi è una cospicua presenza di cittadini di origine pakistana, cittadini ormai perfettamente integrati (sia adulti che bambini e ragazzi presso le nostre scuole) e con i quali la nostra Amministrazione ha sempre avuto rapporti di ottima collaborazione».

Durante l’evento, ci saranno testimonianze di Antonella Lenge, insegnante di italiano A2, e Raffaella Rivolta, insegnante di italiano A1, insieme alle studentesse dei corsi, che racconteranno la loro esperienza. È inoltre prevista la proiezione di un video finale.

Successivamente, si terranno interventi istituzionali da parte di Pasha Naeem, presidente dell’Associazione Pakistani Varesini (APV), Sarmad Javeed, presidente della Migranti Workers Federation (MWF) Italy, e Aqsa Nawaz, console generale del Pakistan a Milano. Le conclusioni dell’evento saranno affidate a Giovanna Clelia Giorgetti, vicepresidente dell’Unione Buddhista Italiana.

Alla fine della della giornata ci saranno laboratori per bambini e una merenda condivisa, in uno spirito di inclusione.

Appuntamento dalle 15 di sabato alla Sala Civica di via Ronchetti 324.