Il 16 settembre in tribunale a Varese il processo al capo dei DoRa per diffamazione

Parte offesa il giornalista di Repubblica Paolo Berizzi. Attesa la costituzione di parte civile per la Federazione nazionale stampa italiana

dora

Dal tribunale di piazza a quello vero, ma a parti invertite. Quello che fu il “processo di piazza” ad Azzate rivolto al giornalista Paolo Berizzi il 18 marzo 2022 sarà al centro del procedimento penale che verrà istruito a Varese il prossimo 16 settembre (udienza predibattimentale) con l’intento di accertare le responsabilità penali che la Procura di Varese vede a carico di Alessandro Limido, capo dei Do.Ra, la comunità militante dei 12 raggi.

Il processo si celebra dinanzi al giudice monocratico di Varese dopo la decisione di rinviare a giudizio Limido avvenuta con ordinanza del giudice per l’udienza preliminare.

I fatti si riferiscono ad una sorta di “manifestazione-processo” inscenata dai Do.Ra ad Azzate durante la presentazione di un libro del giornalista raffigurato per strada con un cartonato allo scopo di giudicarlo da un tribunale speciale, in puro stile fascista. Scattò la denuncia e le indagini hanno portato ad attivare l’azione penale che dunque finirà a palazzo di giustizia.

«In aula», riferisce il quotidiano Repubblica dove lavora il cronista «sarà presente anche la parte civile, ovvero Paolo Berizzi insieme al suo avvocato Paolo Tabasso. E costituzione di parte civile è attesa anche da parte della Federazione nazionale stampa italiana, da sempre accanto al giornalista – unico caso europeo di cronista sotto protezione armata (dal 2019) per minacce neonazifasciste».

Un caso, quello dei Dora e del “rapporto“ col giornalista, che infiamma ogni iniziativa culturale che lo vede invitato in quel di Azzate, presenza evidentemente considerata scomoda dai neofascisti già al centro di svariate indagini sull’operato del gruppo che portarono sette anni fa alla chiusura della sede storica a Sumirago. A seguito di quei fatti i Do.Ra hanno riaperto un circolo culturale ad Azzate.

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Pubblicato il 11 Settembre 2024
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