Varese
Parole, suoni e testimonianze per festeggiare il 15esimo Anniversario dell’Ambulatorio Sanità di Frontiera
L’Associazione che gestisce il punto di assistenza sanitaria per chi è senza casa o senza documenti celebra il suo anniversario con uno spettacolo, testimonianze e un rinfresco aperto a tutti
L’Associazione Sanità di Frontiera celebra un importante traguardo: i 15 anni di attività del suo ambulatorio completamente gratuito, dedicato a persone senza documenti o senza dimora, nato nel 2009.
La festa si terrà domenica 6 ottobre 2024, dalle 15, presso l’Auditorium San Giovanni Bosco, in via Lazzaro Papi 7, al quartiere Sant’Ambrogio di Varese. Un evento aperto a tutti, per riflettere sul lavoro svolto in questi anni e per guardare al futuro con nuove energie e impegno.
Il programma della giornata, dal titolo “Parole & suoni migrano“, si aprirà alle 15 con i saluti e la presentazione dell’Associazione, che da quindici anni si occupa di offrire assistenza sanitaria e psicologica a persone irregolari o senza dimora, garantendo un supporto fondamentale a chi vive situazioni di estrema vulnerabilità.
Alle 15.30 seguirà lo spettacolo teatrale “Abdoulaye e Mamadou non sono morti“, tratto dal libro “In Inferna” di Abdoulaye Ba, adattato da Dario Villa e diretto da Paola Manfredi. Lo spettacolo racconta una storia toccante di migrazione, seguendo il viaggio drammatico di Abdoulaye, un giovane senegalese che, febbricitante su un gommone alla deriva nel Mediterraneo, affronta visioni e lotte interiori, mentre è assistito dall’amico Mamadou. Il racconto tocca i temi del coraggio, della sopravvivenza e del dolore che accompagna chi è costretto a lasciare il proprio Paese.
Dopo lo spettacolo, alle 17, spazio ai racconti di esperienze personali legate al tema delle migrazioni. Volontari, operatori e persone che hanno usufruito dei servizi dell’Ambulatorio condivideranno le loro storie, evidenziando l’importanza di un presidio come quello offerto dall’Associazione Sanità di Frontiera, in grado di rispondere ai bisogni di chi è spesso invisibile agli occhi della società.
A partire dalle 18 la festa si concluderà con un’apericena, rinfresco offerto a tutti i presenti, un momento di convivialità per continuare la riflessione in un clima informale e amichevole.
L’ingresso all’evento è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza.