È arrivato il nuovo prevosto Gioia, passaggio di consegne nella chiesa varesina
Segna un importante passaggio di consegne nella chiesa varesina il settenario dell'addolorata, che ha avuto inizio l'8
È un settenario dell’Addolorata che segna un importante passaggio di consegne nella chiesa varesina quello che ha avuto inizio domenica 8 settembre con la messa delle 10: a san Vittore ha risuonato infatti per la prima volta ufficialmente, la voce del nuovo Prevosto, monsignor Gabriele Gioia.
Monsignor Gioia prenderà il posto di monsignor Luigi Panighetti, che verrà salutato ufficialmente con due importanti appuntamenti nel prossimo fine settimana, in occasione della conclusione del settenario.
L’appuntamento di congedo di monsignor Panighetti come Prevosto, Decano e Responsabile della Comunità Pastorale S.Antonio abate sarà domenica 15 settembre, solennità della Beata Vergine Maria Addolorata, quando presiederà la s. Messa delle 10.30 nella basilica di San Vittore, che prevede inoltre, alla conclusione, un rinfresco di saluto organizzato dalla comunità parrocchiale.
Ma la sera prima, sabato 14 alle 21, nella basilica di san Vittore ci sarà la sacra rappresentazione della “La Passione”, produzione di Tra Sacro e Sacro Monte e regia di Andrea Chiodi: tratta da una antica sacra rappresentazione del 300 riscritta nel 1600, vuole essere omaggio per l’impegno a favore del mondo della Cultura e dell’Arte di monsignor Luigi Panighetti, che ora tornerà a Milano, da cui era arrivato nel 2015, in uno dei quartieri che maggiormente ha subito trasformazioni negli ultimi anni: diventerà infatti il nuovo prevosto della parrocchia milanese di San Nicola vescovo a Dergano.
LA PRIMA PREDICA IN SAN VITTORE DEL NUOVO PREVOSTO
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