A Gerenzano ha preso il via “Ottobre in musica”, rassegna musicale e culturale della Cooperativa Scelag

I prossimi appuntamenti musicali il 10 ottobre con il  concerto jazz dei Chicago Stompers e il 20 ottobre con "I Numantini" di Canegrate che presenteranno lo spettacolo "In Cammino". Domenica 13 ottobre la presentazione del libro "Era l'uomo della guerra"

Renato Franchi e la sua band

La Cooperativa Scelag di Gerenzano ha lanciato una nuova iniziativa chiamata “Ottobre in musica”. Come primo evento, sabato sera 5 ottobre, nella sede di via Fagnani 14, il cantautore Renato Franchi e la sua band (nella foto) che hanno presentato il cd “Diciassette fili rossi +1, Ricordando Piazza Fontana”, lavoro fatto a più mani per commemorare la strage del 12 dicembre 1969 a Milano alla Banca Nazionale dell’Agricoltura.

Renato Franchi ha percorso con la musica e le parole un periodo oscuro della storia italiana culminato con la morte di Giuseppe Pinelli, la vittima “+1” che si aggiunse alle diciassette vittime dello scoppio della bomba nell’atrio della  Banca. Nel corso della serata il cantautore Andreacarlo ha interpretato due sue canzoni incluse nel cd mentre il poeta Claudio Ravasi ha letto una sua poesia su Piazza Fontana.

Conduttrice di tutto lo spettacolo è stata Ezia Moroni che ha letto brani e testimonianze su Pinelli oltre a cantare  “Power to the people” di John Lennon. A chiusura della serata una versione commovente della canzone  “Bella Ciao”, inno alla libertà oramai diventato simbolo mondiale per le popolazioni oppresse, eseguita dalla giovane violinista e dal fisarmonicista della band. Il numeroso pubblico ha dimostrato di gradire lo spettacolo.

I prossimi appuntamenti musicali di ottobre sono:  giovedì 10 con il  concerto Jazz dei Chicago Stompers in procinto di partire per una tournee in Olanda e 20 ottobre con il gruppo “I Numantini” di Canegrate che presenteranno lo spettacolo “In Cammino” con musiche e parole per raccontare migrazioni, contatti e scambi dalla preistoria ad oggi con la partecipazione del professor Giancarlo Restelli.

Domenica 13 ottobre alle 16 verrà sarà presentato il libro “Era l’uomo della Guerra”, che raccontaa l’esperienza di Vito Alfieri Fontana, ingegnere elettrotecnico, che dagli anni Settanta fino al 1993 ha prodotto  mine antiuomo e anticarro. Dopo una lacerante conversione personale, nel 1993  ha aderito alla Campagna internazionale per la messa al bando delle mine, fino ad andare nei Balcani dove dal 1999 al 2016 è stato capo missione di diversi progetti umanitari di sminamento.
Per la prima volta un ex fabbricante di armi, che nella sua carriera ha progettato e venduto due milioni e mezzo di mine antiuomo, racconta senza reticenze le due vite che ha vissuto: da fabbricante di strumenti bellici a operatore umanitario. 

Infine la cooperativa ha promosso un concorso artistico gratuito e aperto a tutti dal titolo: Frammenti di storia attorno a noi. Il bando e il modulo di partecipazione si trovano sul sito della cooperativa oppure sulla pagina Facebook  Liberamente e il circolo

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Pubblicato il 07 Ottobre 2024
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