Castiglione Olona, botta risposta tra maggioranza e opposizione sui numeri del bilancio e gli utili Coinger
Ancora al centro del dibattito politico i numeri del bilancio: le questioni sollevate dall'opposizione e le risposte della maggioranza
Continua dopo il Consiglio comunale in cui si è affrontato il tema del bilancio il botta e risposta tra il sindaco Giancarlo Frigeri con la sua maggioranza e Castiglione civica, il gruppo consiliare di opposizione che fa capo a Cristian Filieri.
Le contestazioni della minoranza
Nel Consiglio comunale di fine settembre il gruppo di Filieri aveva chiesto ancora chiarimenti su quanto il sindaco aveva dichiarato in campagna elettorale, sostenendo di aver lasciato un “Comune senza debiti”.
Secondo Castiglione Civica le cose stanno diversamente, come ha spiegato in Consiglio comunale Dario De Munari durante un acceso confronto con il primo cittadino: «Nella risposta alla nostra interrogazione e nella relazione del revisore dei conti emerge una realtà ben differente. Al contrario di quanto affermato in campagna elettorale infatti, il comune di Castiglione Olona alla fine di giugno aveva fatture da saldare pari a 302.008,46 euro verso fornitori. A tali debiti ordinari si aggiungono rate di mutui ancora in essere e le scadenze dei finanziamenti».
«I debiti – sostiene De Munari – c’erano e ci sono tutt’ora come confermato in Consiglio comunale dal sindaco e dal consigliere Salvalaggio, che siano meno di quelli lasciati dalla precedente amministrazione, poi, è tutto da dimostrare. Quindi, ci si domanda cosa intende il sindaco per “un Comune senza debiti”.
I consiglieri del gruppo Castiglione Civica hanno poi voluto portare l’attenzione del consiglio comunale su di un altro aspetto, legato questa volta al risultato di esercizio di Coinger di cui il comune di Castiglione Olona è socio. «Ci è stato chiesto di approvare il bilancio consolidato che contiene al suo interno il bilancio di Coinger di cui il Comune di Castiglione Olona è socio – si legge in una nota di Castiglione Civica – Abbiamo appreso che la società ha chiuso l’anno con un utile lordo di 295.258 euro che però non verrà distribuito ai soci. Ora ci chiediamo perché non ridistribuire sul territorio tali somme? Ma, soprattutto, perché i cittadini devono farsi carico di quasi 70.000 euro per quelli che vengono definiti “costi operativi incentivanti” e che altro non sono che costi per il miglioramento del servizio che viene già pagato abbastanza».
La risposta della maggioranza
Insieme Per Castiglione, il gruppo di maggioranza che sostiene Giancarlo Frigeri, ribatte a queste osservazioni: «Facciamo chiarezza sulle affermazioni riportate dal gruppo di minoranza “Castiglione Civica” circa la strumentalizzazione politica di un semplice dato di bilancio relativo alla presenza di debiti, avvenuta nel Consiglio comunale di fine settembre. L’opposizione si sofferma sul valore assoluto dei debiti senza indagare l’eventuale presenza di poste creditorie a bilanciamento di tali debiti e senza neppure informarsi circa la loro scadenza. Questo conferma l’estrema approssimazione e l’uso strumentale che la minoranza intende fare di tali affermazioni, senza un adeguato approfondimento né la contestualizzazione dei numeri di bilancio. E’ del tutto evidente che l’affermazione del sindaco volesse rafforzare gli sforzi profusi nel precedente mandato per ridurre il carico debitorio del Comune. Ciò ha comportato una significativa diminuzione dei tempi di pagamento dei fornitori e una riduzione dei debiti in valore assoluto, ampiamente dimostrabile attraverso la lettura integrale e attenta delle relazioni periodiche del revisore dei conti. Il sindaco e l’intera Amministrazione certi di aver operato per migliorare economicamente le casse comunali intendono proseguire in questa direzione».
Per quanto riguarda invece le domande sugli utili Coinger, la maggioranza risponde che non è una questione di competenza comunale: «Riguardo l’affermazione circa la mancata distribuzione di utili da parte di Coinger, com’è noto tale decisione non compete all’ente Comunale ma all’Assemblea dei sindaci aderenti: in ogni caso l’art. 20 dello statuto di Coinger prevede la possibilità di distribuire l’utile netto dell’esercizio solamente in misura non superiore al 10% in proporzione alle quote possedute da ciascun Ente pubblico socio. Parliamo dunque di un potenziale utile distribuibile al Comune di Castiglione di circa 1.750 euro. Anche in questo caso i numeri citati dalla minoranza denotano l’approssimazione nelle affermazioni più a favore di polemica che di realtà. Indicare infatti come potenzialmente distribuibile un utile lordo e non quello al netto delle imposte è un’affermazione evidentemente superficiale».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
ccerfo su Don Marco Casale, neo-pastore di Gavirate: insieme è più bello
GiuseppeAiroldi su "Aiutateci a salvare lo scoiattolo rosso del Parco Bassetti di Gallarate"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.