Da Gavirate alla Schiranna: una “staffetta nordica” per affrontare il Parkinson

Lo scorso 5 maggio, una domenica, un gruppo di persone partì dal lungolago di Bodio Lomnago in direzione del Parco Zanzi, alla Schiranna di Varese. Pochi chilometri ma altamente significativi perché i partecipanti a quella staffetta, con l’ausilio delle bacchette da nordic walking, furono persone affette dalla malattia di Parkinson con familiari e amici.

Domenica prossima, 13 ottobre (dalle 9,30), andrà in scena la “seconda puntata” rispetto a quella esperienza: con le stesse modalità la staffetta prenderà il via dal lungolago di Gavirate e, percorrendo la pista ciclopedonale, si concluderà di nuovo al Parco Zanzi dove poi ci sarà un pic-nic collettivo tra le persone aderenti. La giornata è organizzata dall’Associazione Parkinson Insubria che, tra l’altro, sta già ipotizzando di completare il giro del lago con una terza tappa nella primavera 2025.

«Con questo evento desideriamo diffondere un messaggio chiaro: “Insieme si può”. Quello che risulta impossibile al singolo, alla persona affetta da Parkinson, diventa invece realizzabile quando ci si aiuta insieme e per questo durante il percorso ci sarà il supporto di un gruppo di volontari» spiegano Monica e Cristian, istruttori della Scuola Italiana di nordic walking.

Una attività fisica che i responsabili dell’Associazione Parkinson Insubria hanno inserito tra quelle praticate dai soci colpiti dalla malattia. «Con la staffetta – proseguono gli istruttori – vogliamo dare voce al valore della solidarietà, della socialità, del bene comune e della collaborazione. I grandi ideali devono essere mostrati; ci auguriamo che attraverso il gesto simbolico della staffetta possa aumentare la voglia ed il coraggio di mettersi in gioco».