Fotografia, arte e cammino: al Sacro Monte di Varese un appuntamento speciale
Domenica 27 ottobre Archeologistics propone una visita guidata con l’artista Elisabeth Euvrard e la curatrice Caterina Ghisu alla mostra "À pied" e al borgo
In occasione della mostra fotografica “À pied”, la società Archeologistics ha organizzato una visita guidata per conoscere il lavoro di Elisabeth Euvrard e inserirlo nella storia del Sacro Monte e del suo Viale delle Cappelle, che ogni giorno viene percorso da centinaia di persone
Domenica 27 ottobre alle 10.30 è in programma un appuntamento speciale al Sacro Monte di Varese che unisce fotografia, arte e cammino: la visita inizierà al Centro Espositivo Macchi, accanto alla Prima Cappella, dove Elisabeth Euvrard, antropologa e fotografa, e Caterina Ghisu, curatrice, presenteranno la mostra fotografica “À pied”, esposta in questo spazio fino a domenica 27. L’evento è realizzato in collaborazione con Archeologistics, impresa sociale impegnata nella valorizzazione dei beni culturali.
Nella mostra fotografica, Elisabeth svela un’umanità attraverso i piedi che riflettono le fasi della vita, fatte di spensieratezza o di solitudini che sconfinano nell’emarginazione, in quella che definisce una sociologia dell’intimo, ricca di dettagli che raccontano le mode e gli ambienti socio-culturali del nostro tempo, una condizione, un dato momento, la piccola storia di ciascuno.
Dopo questo momento di racconto, la visita prosegue lungo il Viale delle Cappelle: si raggiungerà il borgo di Santa Maria del Monte come le persone in pellegrinaggio, condotti da una guida che passo dopo passo svelerà la storia che portò Giuseppe Bernascone, architetto di Varese, e Giovan Battista Aguggiari, frate cappuccino, a ideare e progettare il percorso devozionale che rende ancora oggi il Sacro Monte di Varese un luogo così centrale nella vita del territorio.
La mostra “À pied” è esposta in due sedi estremamente importanti per i pellegrinaggi e per il territorio di Varese: una parte si trova all’Eremo di Santa Caterina del Sasso, a Leggiuno, fino a giovedì 31 ottobre e una parte è proprio al Centro Espositivo Macchi, al Sacro Monte, visitabile in occasione di questa visita.
La visita rientra nel progetto “Sacro Monte contemporaneo” con il contributo di Fondazione Comunitaria del Varesotto e Fondazione Paolo VI per il Sacro Monte. Viene richiesto un contributo liberale di 2 euro a persona che vanno a sostegno del progetto.
Prenotazione obbligatoria: info@sacromontedivarese.it / +39.3664774873 / +39.3288377206
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