Il nuovo progetto della superstrada Statale 341 Gallarate-Samarate-Vanzaghello
Anas ha rivisto il progetto della strada intorno a Malpensa, che si snoda da Nord a Sud lungo tutto il territorio di Samarate. Tra le novità una galleria in più, lo spostamento dal bosco "compatto", il ritorno alla doppia carreggiata
Sabato 19 ottobre, in una assemblea molto partecipata a Samarate, è stato presentato il nuovo tracciato della “Variante alla Strada Statale 341”.
È un progetto che fa molto discutere a Samarate, che è il comune più interessato dal punto di vista territoriale: il tracciato della nuova superstrada – che è progettata da Anas – attraversa l’intero territorio comunale, per una lunghezza di 6,5 km, dal confine con Gallarate scendendo giù giù fino a Vanzaghello, dove si collega con un tratto già realizzato con caratteristiche di strada a doppia carreggiata (anche se per ora si usa una sola carreggiata, a una corsia per senso di marcia).
Galleria fotografica
Il tratto ancora allo studio è il secondo lotto della Variante 341, collega la superstrada 336 “di Malpensa” a Gallarate con la stessa 336 a Vanzaghello, creando così una sorta di anello di strade ad alto scorrimento intorno a Malpensa (attenzione: la foto di apertura, d’archivio, si riferisce ad altra opera).
Il primo lotto a doppia carreggiata è invece la “Bretella di Gallarate”, tra la Pedemontana e la 336, a cavallo tra Cassano Magnago e Gallarate, già approvato e in costruzione.
Il nuovo progetto curato da Anas (che oggi fa parte del gruppo Fs, controllato dal Ministero del Tesoro, quindi sempre dallo Stato) comprende grossi cambiamenti rispetto a quello precedente del 2008: viene ripristinata la doppia carreggiata sull’intero percorso, rispetto alla carreggiata singola prevista nel territorio samaratese; viene introdotta una galleria in più; il tracciato viene allontanato dalla zona di ampio bosco verso Busto Arsizio e avvicinata invece all’area urbanizzata di Samarate, che di fatto è un unico abitato in cui si sono fusi Verghera, Samarate e San Macario, un tempo paesi distinti anche se sotto lo stesso Comune.
Nel complesso il nuovo progetto prevede – su 6,5 km di tracciato – 1,2 km in rilevato (un ponte, tre cavalcavia), 3,3 in trincea, 2 km in galleria.
Il tracciato – come presentato nei documenti Anas – viene presentato nella galleria fotografica di questo articolo.
Il tracciato della Variante 341
Si parte dallo svincolo più a Nord, a ridosso della superstrada 336, da realizzare già come parte del primo lotto, la “Bretella di Gallarate”: lo svincolo nella zona di confine tra Madonna in Campagna, Verghera e Cascina Tangitt (la connessione con la viabilità ordinaria avviene con la via Aleardi di Gallarate).
Da qui si prosegue con la galleria da 372 metri a ridosso di Verghera, un tratto superficiale, poi la galleria da 308 metri a ridosso dell’incrocio con la strada Samarate-Busto . Poco oltre è previsto lo svincolo “Samarate Centro”, con sbocco su viabilità ordinaria in via Ollearo, oggi stradina laterale con poche case.
Da questo punto (già a metà strada tra Samarate centro e San Macario) si prosegue verso Sud.
Il tracciato definitivo proposto da Anas in questo tratto è spostato molto più a ridosso dell’abitato, salvaguardando maggiormente il bosco e passando però a ridosso della zona di via Massaua, tra la via residenziale e l’isolato stabilimento della Fonderia San Gregorio. È previsto poi il sottopasso all’altezza della via Monte Berico, la strada che porta alla frazione Cascina Elisa
Si arriva quindi all’uscita “Samarate Sud” (frazione San Macario) dove – dove oggi c’è una fascia di bosco – è previsto un sistema di doppia rotonda per collegamento alla viabilità esistente.
In questo tratto la superstrada corre in rilevato, che serve anche a superare la linea FerrovieNord.
Segue un tratto in trincea e una nuova galleria artificiale da 380 metri, in corrispondenza della Statale 527 (Busto-Lonate), con previsione di svincolo.
Da qui l’ultimo tratto con galleria artificiale conduce fino al tratto già esistente a Vanzaghello, con nuova viabilità locale complementare nella zona industriale della Gelada.
Tre anni e mezzo di lavori
Gli svincoli sarebbero cinque in totale.
Anas prevede in totale tre anni e mezzo di lavori per un costo complessivo di 367 milioni.
Nel frattempo come detto è già in corso la costruzione della “Bretella di Gallarate”, da Cassano Magnago alla 336, con svincolo della zona industriale di Sciarè e svincolo di rientro sulla viabilità in via Aleardi.
Al via i lavori della “Bretella di Gallarate”, la nuova superstrada per Malpensa
Galleria fotografica
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Albi.63 su A Pietro Broggi la borsa di studio della Famiglia Legnanese
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
ccerfo su Don Marco Casale, neo-pastore di Gavirate: insieme è più bello
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.