Il Partito Popolare del Nord pronto a presentarsi ai cittadini a Varese
Il responsabile nella Provincia di Varese è Giorgio Zaupa, che dichiara: “Non è un’operazione nostalgica. Per noi la Lega non esiste più, semplicemente, e non tornerà più: un partito smantellato da 10 anni di salvinismo"

Il Partito Popolare del Nord si prepara presentarsi alla stampa e alla cittadinanza di Varese e Provincia, in una conferenza stampa prevista per sabato 9 novembre. Fondato nel novembre 2023, è guidato da Roberto Castelli e da un gruppo dirigente che ha maturato molti anni di esperienza nelle Istituzioni e in Lega Nord.
Il responsabile nella Provincia di Varese è Giorgio Zaupa, che dichiara: “Non è un’operazione nostalgica. Per noi la Lega non esiste più, semplicemente, e non tornerà più: un partito smantellato da 10 anni di salvinismo, diventato centralista e meridionalista.
Noi diamo voce al nord, ai suoi problemi irrisolti da decenni, dalle strade che mancano e che esasperano la vita delle imprese ai treni locali stracolmi di pendolari, dalla natalità in grave calo alla scuola statale che è prigioniera di logiche meridionaliste e centraliste, dalle nuove e diffuse sacche di povertà alla piaga della deindustrializzazione”.
Zaupa ha 48 anni, è dirigente d’azienda, ha un’esperienza ventennale nelle energie rinnovabili; impegnato in commissioni di settore, Consigliere Comunale di Venegono Inferiore.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Varese Pride 2025: in migliaia per i diritti, Vladimir Luxuria accende il corteo
Felice su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
vivi mazz su Quando un viaggio ti cambia la vita. I ragazzi dell'Ite Tosi di Busto in Cambogia insieme ad Andrea Devicenzi
Alessandro Vanzulli su Stop d'agosto ai treni, 'caccia' al bus. L'assessore: "Ci stiamo pensando"
Felice su Vladimir Luxuria protagonista al Varese Pride "Perchè è importante sentirsi liberi anche nella propria città"
PaoloFilterfree su La Procura: "L'autista era al telefono", chiesti gli arresti domiciliari per il conducente del bus sul quale morì la maestra Domenica Russo
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.