Siglato accordo tra Confindustria Varese e PoliHub per la crescita e apertura all’innovazione delle imprese
Il presidente di Confindustria Varese, Roberto Grassi: “Una partnership che sancisce un passo concreto verso la realizzazione di ‘Mill". Il presidente di PoliHub, Marco Bocciolone: “La collaborazione tra aziende e startup è un binomio vincente"
L’industria metalmeccanica di Varese compie un deciso passo verso il futuro grazie all’accordo siglato tra Confindustria Varese e PoliHub, l’Innovation Park & Startup Accelerator del Politecnico di Milano. Una partnership che rappresenta un’importante tappa nel percorso di crescita e apertura all’innovazione, obiettivo centrale del Piano Strategico #Varese2050.
Il fine ultimo: rafforzare l’ecosistema locale dell’innovazione e aprire nuove prospettive di sviluppo per le imprese. L’accordo e gli obiettivi Il presidente di Confindustria Varese, Roberto Grassi, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione, che mira a creare un punto di incontro tra il know-how industriale locale e le nuove tecnologie sviluppate dalle migliori startup italiane ed estere. (nella foto Roberto Grassi)
UN ALTRO PASSO VERSO IL MILL
«Questa partnership sancisce un altro importante passo verso la realizzazione dell’acceleratore di imprenditorialità Mill – Manufacturing Innovation Learning Logistics», ha dichiarato Grassi. Mill, il nuovo progetto di Confindustria, prenderà forma a Castellanza in collaborazione con la Liuc – Università Cattaneo, con l’obiettivo di offrire alle imprese del territorio servizi innovativi e di supporto.
Al centro dell’accordo c’è la volontà di rafforzare la competitività dell‘industria metalmeccanica varesina sui mercati internazionali. La collaborazione con PoliHub punta a realizzare uno scouting tecnologico incentrato sui bisogni delle aziende dei Gruppi merceologici “Meccaniche” e “Metallurgiche, Siderurgiche e Fonderie” di Confindustria Varese, con un focus particolare sulle startup deep-tech, ossia quelle realtà imprenditoriali che sviluppano tecnologie ad alto impatto industriale basato su scoperte scientifiche o innovazioni.
LE FASI DELL’ACCORDO
Il progetto si articola in diverse fasi. Nella prima fase, le imprese del territorio avranno l’opportunità di conoscere e adottare nuovi modelli di governance dell’innovazione, con l’obiettivo di ottimizzare la gestione dei processi innovativi. A questo proposito, Confindustria Varese ha già programmato due workshop per il mese di ottobre, aperti a tutte le aziende La seconda fase prevede l’individuazione delle cosiddette “imprese Champions”, aziende che diventeranno punti di riferimento per l’innovazione all’interno del cluster industriale varesino, raccogliendo i principali bisogni di filiera e contribuendo alla definizione delle strategie future
Infine, nella terza fase si procederà con lo scouting attivo delle startup deep-tech. PoliHub si occuperà di individuare e selezionare le realtà imprenditoriali nazionali ed estere più promettenti, che potranno offrire soluzioni tecnologiche innovative in grado di soddisfare le esigenze delle imprese metalmeccaniche locali Open Innovation e startup: un binomio vincente.
OPEN INNOVATION
La collaborazione tra Confindustria Varese e PoliHub segna un nuovo approccio all’open Innovation. «La collaborazione tra aziende e startup è un binomio vincente – ha affermato Marco Bocciolone, presidente di PoliHub – che negli anni ha dimostrato come entrambi gli attori coinvolti possano trarre benefici reciproci».
La contaminazione tra il mondo industriale e quello delle giovani imprese innovative diventa quindi uno strumento strategico per affrontare le sfide tecnologiche del futuro.
Per Bocciolone, la partnership con Confindustria Varese è anche un’occasione per valorizzare il talento imprenditoriale locale e aumentare l’attrattività del territorio.
PoliHub, infatti, non solo selezionerà le migliori startup, ma faciliterà l’incontro tra queste e le imprese del settore metalmeccanico, promuovendo un modello di co-progettazione e sperimentazione.
IL FUTURO DELL’INNOVAZIONE A VARESE
L’industria metalmeccanica varesina guarda quindi al futuro con ottimismo, grazie a un progetto che non si limita a creare nuove sinergie tra imprese e startup, ma mira anche a sensibilizzare le aziende sui cambiamenti tecnologici in atto.
Come evidenziato dai presidenti dei Gruppi merceologici “Meccaniche” e “Metallurgiche, Siderurgiche e Fonderie” di Confindustria Varese, Carlo Del Grande e Massimo Garavaglia. «Con l’expertise di PoliHub, vogliamo fornire ai nostri settori una chiara comprensione dei cambiamenti tecnologici e delle esigenze che si stanno affacciano sul mercato. In definitiva, l’accordo tra Confindustria Varese e PoliHub non rappresenta solo una collaborazione strategica per il presente, ma un vero e proprio investimento per il futuro del territorio varesino. Un futuro in cui l’innovazione, l’apertura alle nuove tecnologie e la contaminazione tra industria e startup saranno i pilastri su cui costruire una nuova competitività industriale, capace di proiettare Varese sui mercati internazionali».
I cinque punti del piano strategico #Varese2050 di Confindustria Varese
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Varese sale al 14esimo posto nel report Ecosistema Urbano 2024: un balzo di 27 posizioni
Roberto Morandi su Superstrada nel bosco, Samarate pronta a dire no al progetto. E a rinunciare a due svincoli
Spartaco02 su Superstrada nel bosco, Samarate pronta a dire no al progetto. E a rinunciare a due svincoli
Felice su Tornano a Varese le Donne per la Pace: chiedono giustizia e solidarietà
lenny54 su Tornano a Varese le Donne per la Pace: chiedono giustizia e solidarietà
ClaudioCerfoglia su Tornano a Varese le Donne per la Pace: chiedono giustizia e solidarietà
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.