Silvia Priori porta in scena a Varese la storia di Elena di Sparta

Dopo una lunga tournée in tutta Italia e di rientro dal recente tour in Algeria, Silvia Priori torna nella sua Varese con “Elena di Sparta”.
Uno spettacolo contro la violenza sulle donne, contro la follia della guerra, uno spettacolo sulla bellezza, sulla ricerca della felicità e sulla resistenza.

L’appuntamento è per venerdì prossimo, 25 ottobre con inizio alle ore 21 al teatro Nuovo di varese in Viale dei Mille 39.

«La mia Elena ridisegna il mito e rivaluta la figura della donna e le restituisce la sua dignità – spiega l’attrice e direttrice del teatro Blu – Pur restando fedele alle fonti mitologiche ai classici, è nata un’Elena diversa non più prigioniera della propria immagine ma capace di librarsi. Un personaggio estremamente attuale che ha sempre fatto parte del vissuto culturale e dell’immaginario popolare. Una donna archetipo, un po’ come Eva, considerata responsabile di tutto, che urla e si ribella a Dio stesso, suo Padre. In Elena la ragione di Stato, la volontà altrui costringe a scelte obbligate, ed anche l’amore con Paride è effimero, passeggero, come un raggio di luce che si conficca nella notte più buia e si perde. Una figura immortale come Ermengarda, la Monaca di Monza, Maria Stuarda, Anna Bolena, Giovanna D’Arco, donne sconfitte dalla loro stessa ambizione di essere vive e pensanti. Ancora tante donne oggi subiscono, soffrono, resistono e cedono ma tante combattono fino alla fine e oltre lasciando tracce 2 indelebili».

Lo spettacolo sarà introdotto dal Professor Mario Iodice.

Elena, insieme a Cassandra e Antigone, fa parte del progetto Donne e Mito, trilogia di teatro al femminile per la diffusione della grandiosità della tragedia greca e per la rivalutazione della donna attraverso il mito, che Teatro Blu ha creato in collaborazione con l’assessorato alla cultura di Varese e l’Università degli Studi Dell’Insubria.

INGRESSO INTERO €15,00 – RIDOTTO € 6,00 (under 18 e over 65)