A Laveno Mombello una serata dedicata al ruolo dell’ospedale di comunità
Presente il consigliere Emanuele Monti che ha ricordato gli aspetti tecnici della funzione di questa struttura a bassa intensità di cura

Mercoledì 6 novembre, a Laveno Mombello è stato presentato l’ospedale di Comunità attivato alla Fondazione Centro Residenziale Per Anziani Menotti Bassani – ONLUS. Presente un gruppo selezionato di operatori sanitari locali, sindaci e consiglieri comunali dei comuni limitrofi.
Ha introdotto l’argomento Emanuele Monti Consigliere regionale e Presidente della IX Commissione permanente – Sostenibilità sociale, casa e famiglia che ha fatto una descrizione di carattere generale e tecnica.
È stato spiegato che l’ospedale di Comunità si configura come struttura residenziale sanitaria della rete territoriale a ricovero breve ed è destinata a pazienti che necessitano di interventi sanitari a bassa intensità clinica e per degenze di breve durata.
L’obiettivo è quello di contribuire ad una maggiore appropriatezza delle cure determinando nel contempo una riduzione di accessi impropri ai servizi sanitari con particolare riferimento alla condizione di eccesso di affollamento dei nostri Pronto Soccorso. Ha inoltre la funzione di facilitare la transizione dei pazienti dalle strutture ospedaliere per acuti al proprio domicilio, consentendo alle famiglie di avere il tempo necessario per adeguare l’ambiente domestico e renderlo più adatto alle esigenze di cura dei pazienti.
Il tempo massimo di permanenza all’interno della struttura è di 30 giorni per un totale di 15 posti letto in rotazione. Attualmente sono presenti 5 degenti.
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