Incontri e visite guidata, al museo Maga di Gallarate si scopre il mondo del design

Due iniziative che al museo d'arte contemporanea accompagnano le mostre "Arte e design. Design è arte" e "Hyperdesign"

mostra design Maga Gallarate

Prosegue al Maga di Gallarate il Public Program, la serie di attività per il pubblico di curiosi, famiglie, studiosi, e interessati alle arti, appositamente studiata per accompagnare le mostre Arte e design. Design è arte e Hyperdesign, che sono allestite al museo di arte contemporanea fino al 2 marzo 2025.

 Anni ’60. Cambiare il mondo

Giovedì 21 novembre 2024, alle ore 18.30, la Sala Arazzi del museo ospita l’incontro dal titolo Anni ’60. Cambiare il mondo, con Beppe Finessi, teorico del design, e Axel Iberti, direttore operativo Gufram, moderato da Giacomo Manzoni presidente della Fondazione Pio Manzù e Giorgio Caporaso, coordinatore della Commissione Design ed Economia Circolare dell’Ordine degli Architetti PPC Varese. I due relatori propongono una panoramica sugli anni Sessanta, cercando di spiegare il cambiamento sociale e culturale di un’epoca, attraverso un racconto di progetti e azioni che hanno fatto la storia del design italiano.

La serata è parte del programma della terza edizione di Dialoghi di Design, rassegna organizzata in sinergia tra la Fondazione Pio Manzù, il Museo MA*GA e la Commissione Design ed Economia Circolare dell’Ordine degli Architetti PPC Varese.

Accesso libero senza prenotazione.

Il corso dà diritto ai crediti formativi previa iscrizione su ordinearchitettivarese.it

La visita guidata

Sabato 23 novembre, alle ore 17.30, si tiene la nuova visita guidata alle esposizioni Arte e design. Design è arte e Hyperdesign per gruppi (max 25 persone). Per partecipare è necessario prenotarsi al link urly.it/312psc

Il costo è di 18,00 euro, comprensivo del biglietto d’ingresso alle rassegne.

Domenica 24 novembre, alle ore 17.00, per il ciclo di conferenze La vita degli oggetti che approfondisce i temi della mostra Arte e design. Design è arteLorena Giuranna, responsabile del Dipartimento Educazione al patrimonio e alta formazione del MA*GA, terrà un talk dal titolo Intorno al 1968. Il Design radicale.

Il suo intervento muoverà da una citazione di Ettore Sottsass, “Al fondo del design c’è sempre un mood generale. È un’intera società a volere qualche cosa di nuovo”, con la quale l’architetto, designer e intellettuale italiano, metteva in evidenza come l’oggetto di design potesse essere letto come la punta dell’iceberg di un desiderio di rinnovamento generale che investe tutti i campi della cultura e della società.

Accesso libero senza prenotazione.

 

Beppe Finessi

Architetto, PhD, svolge attività didattica (Professore associato alla Scuola del Design del Politecnico di Milano, dove insegna “Design e arte”), critica (redattore della rivista Abitare durante la direzione di Italo Lupi) e di ricerca (ha curato mostre e pubblicazioni su alcuni maestri come Bruno Munari Achille Castiglioni, Corrado Levi, Vico Magistretti, Angelo Mangiarotti, Pio Manzù, Alessandro Mendini). Nel 2010 fonda e dirige Inventario, progetto editoriale con cui vince il Compasso d’Oro. Ha curato “Il Design Italiano oltre le crisi”, settima edizione del Triennale Design Museum (2014), e “Il cucchiaio e la città”, esposizione inaugurale e permanente dell’ADI Design Museum (2021). Per il Salone del Mobile ha curato tra le altre le mostre Avverati Progetti dal Salone Satellite alla produzione (2007), Tavole Meravigliose (2008), Ospiti Inaspettati (2010), Stanze (2016), Salone Satellite 20 anni di nuova creatività (2017). È membro del Comitato di Selezione del Salone Satellite dalla sua prima edizione (1998).

Axel Iberti

Classe 1979. Formazione politecnica, allievo di Beppe Finessi, inizia il suo percorso nel design e nell’arredamento in Belgio e Danimarca. Rientra in Italia alternando progetti curatoriali di arte contemporanea e design a consulenze di prodotto per aziende del settore luxury e strategie di comunicazione per gruppi operanti nella grande distribuzione organizzata. Nel 2011 viene chiamato a fare parte del team di lavoro che partecipa al rilancio del marchio Gufram, dando vita, in sinergia con la nuova proprietà aziendale a nuove icone dell’arredamento tra arte e design firmate da: Fabio Novembre, Alessandro Mendini, Karim Rashid, Marcel Wanders, Valerio Berruti, Ross Lovegrove, Studio Job, Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari.

Lorena Giuranna

Storica dell’arte e mediatrice culturale, Studiosa di Poesia sperimentale e arti performative. Collabora dal 2004 con il Dipartimento Educativo del Museo MA*GA di Gallarate di cui è coordinatrice e responsabile dal 2012. Dal 2008 al 2019 dirige l’Archimuseo A. Accattino di Ivrea, centro di ricerca per la poesia sperimentale e visiva, per cui ha curato mostre, convegni, performance e pubblicazioni. Tra i progetti curatoriali più recenti presso il Museo MA*GA di Gallarate si ricordano: A proposito di Ezra Pound (2022), Global Learning. Pratiche artistiche e attività educative, (2017); Urban Mining. Rigenerazioni urbane, (2016) e Libri d’artista e altri racconti, (2012). Tra le più recenti pubblicazioni: Poesia è azione, Humboldt Books Ed., Milano 2017; Scrivere e Vivere: la narrazione di Alik, Abscondita Ed., Milano 2015; Altre libertà. Pratiche performative e comportamentali nella poesia visuale italiana degli anni Sessanta e Settanta, in “Ricerche di storia dell’arte”, Carocci Editore, Roma 2014; Il segno irraggiungibile. Martino Oberto (OM), Mimesis Ed., Milano-Udine 2012; I taccuini di Alik Cavaliere, Silvana Ed., Milano 2011; “La crisi degli immutabili”. Arte e ideologia dopo il postmoderno, Mimesis Ed., Milano 2010.

Public Program

Giovedì 21 novembre 2024, ore 18.30

Anni ’60. Cambiare il mondo, con Beppe Finessi e Axel Iberti

Accesso libero senza prenotazione

 

Sabato 23 novembre 2024, ore 17.30

Visita guidata per gruppi

Prenotazioni: urly.it/312psc

Costo: €18,00 (il biglietto consente la visita a entrambe le mostre)

 

Domenica 24 novembre 2024, ore 17.00

Conferenza di Lorena Giuranna, La vita degli oggetti

Accesso libero senza prenotazione

 

Mostre

Arte e design. Design è arte

HYPERDESIGN – XXVII Premio Gallarate

Gallarate (VA), Museo MA*GA (via E. De Magri 1)

Fino al 2 marzo 2025

 

Orari

martedì, mercoledì, giovedì e venerdì: ore 10.00 – 18.00

sabato e domenica: 11.00 – 19.00

 

Apertura straordinaria: 8 dicembre, 26 dicembre, 6 gennaio 2025: orario 11.00 – 19.00

31 dicembre: orario 10.00 – 15.00

Chiusure straordinarie: 24 dicembre, 25 dicembre, 1° gennaio 2025

 

Biglietti: open€ 14,00; intero€ 12,00; ridotto€ 10,00;

 

Ingressi gratuiti Ricola

6 dicembre; 10 gennaio 2025; 7 febbraio 2025.

Ricola, Main Partner del MA*GA, offre l’ingresso gratuito ai primi 50 visitatori che si presenteranno alla biglietteria del Museo a partire dalle ore 15.00. Possibilità di prenotazione su Ticketone.it
In occasione delle giornate Ricola sarà possibile degustare gratuitamente le benefiche tisane Ricola presso il MA*GABar a partire dalle ore 15.00.

Roberto Morandi
roberto.morandi@varesenews.it

Fare giornalismo vuol dire raccontare i fatti, avere il coraggio di interpretarli, a volte anche cercare nel passato le radici di ciò che viviamo. È quello che provo a fare a VareseNews.

Pubblicato il 18 Novembre 2024
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