Per “Noi Insieme” una domenica in presidio contro le modifiche al centro storico di Albizzate
Il gruppo consigliare ha presentato le proprie osservazioni nell’ambito della procedura di approvazione definitiva del progetto comunale e organizza un appuntamento di informazione ai cittadini
In occasione della scadenza dei termini, il prossimo 11 novembre, per la presentazione delle osservazioni al Progetto Corte Bassani adottato dal Consiglio Comunale di Albizzate lo scorso 26 luglio, si intensificano le iniziative del Gruppo Consigliare “Noi insieme” a sostengo dei cittadini che hanno manifestato la loro contrarietà al progetto di riqualificazione immobiliare.
Noi insieme ha presentato le proprie osservazioni nell’ambito della procedura di approvazione definitiva del progetto comunale, “un progetto – spiegano – che prevede la demolizione senza appello delle ultima vestigia del centro storico del paese, incluse le decorazioni ad arco che ne caratterizzano l’antico nucleo ed ha raccolto le sollecitazioni di molti cittadini affinché nulla rimanga intentato per far ricredere l’amministrazione riguardo le scelte scellerate che sta compiendo”.
Domenica, 10 novembre, “Noi insieme” sarà presente con due presidi in Piazza IV Novembre e in Via Cavour per informare e lanciare una iniziativa di raccolta firme per indirizzare una “Petizione al sindaco di Albizzate”, Mirko Zorzo, affinché – spiegano “sia sospeso l’iter di approvazione del progetto; sia avviato un processo di progettazione partecipata con i cittadini; sia coinvolta l’Università (in quanto ente terzo) per la realizzazione di uno studio che salvaguardi la qualità ecologica e architettonica dell’ambito di riqualificazione e, nel contempo, garantisca il giusto ritorno economico agli operatori; sia colta l’occasione (irripetibile per la nostra Albizzate) di realizzare un progetto “emblematico” ed “ambizioso” che porti lustro e beneficio al paese e che possa innescare un profondo processo di riqualificazione del tessuto urbano. Gli oltre cento cittadini che hanno partecipato ed animato l’incontro pubblico dello scorso lunedì 28 ottobre ci incoraggiano a non demordere e a proseguire anche oltre le scadenze procedurali con la raccolta delle firme e con tutte le iniziative che si riuscirà a mettere in campo per difendere che ciò che resta ancora dell’identità del nostro paese”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Entro il 2025 Beko chiuderà gli stabilimenti di Comunanza e Siena. A Cassinetta taglierà i frigoriferi: 541 esuberi
malauros su Hanno 15 anni i tre ragazzini denunciati per il rogo all’azienda agricola di Voltorre
elenera su Ritrovato vivo ma ferito il malnatese disperso in Val Grande
elenera su "Non si potrebbe mettere questo cartello in mezzo alla rotonda di largo Flaiano a Varese?"
ccerfo su Don Marco Casale, neo-pastore di Gavirate: insieme è più bello
GiuseppeAiroldi su "Aiutateci a salvare lo scoiattolo rosso del Parco Bassetti di Gallarate"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.