A Coarezza inaugurata la nuova sede dell’associazione Carosello Storico Tre Leoni
Presente anche la presidente Milena Tarquinio, che ha ricordato i valori su cui si basa l’associazione, attiva sul territorio da più di quarant’anni
Sabato 14 dicembre, a Coarezza (frazione di Somma Lombardo), l’associazione Carosello Storico Tre Leoni ha inaugurato la nuova sede con una breve cerimonia alla quale è seguito un momento di premiazione e riconoscimento per i soci storici del gruppo.
Intitolata in memoria di Alberto Ferrerio e Antonello Rota, due dei soci fondatori scomparsi, la nuova sede si trova nell’immobile messo a disposizione proprio dalla famiglia Ferrerio.
L’inaugurazione della nuova sede dell’associazione Carosello Storico Tre Leoni a CoarezzaDurante la cerimonia la presidente Milena Tarquinio in un discorso ha ricordato le due importanti figure e premiato, su decisione del gruppo direttivo, alcuni dei soci particolarmente meritateveli: Marco Ferrerio (memoria storia del gruppo) e Giovanni Fuserio per l’impegno messo nella cura e allestimento della sede. In seguito al conferimento delle medaglie, la presidente ha anche ricordato quali saranno le iniziative a cui l’associazione ha partecipato ed è chiamata a presenziare e organizzare nei prossimi mesi.
Attiva dal 13 gennaio del 1981, la principale attività su cui si basa l’associazione è quella di raccontare i fatti storici che hanno caratterizzato la storia del territorio dal Risorgimento in poi. Una scelta motivata non soltanto dalla curiosità e passione per la Storia Patria, ma anche per continuare a tenere in vita pezzi di storia che valorizzano il territorio circostante.
Rievocazione di antiche battaglie, come quelle di San Fermo (27 maggio 1859), San Martino (24 giugno 1859), Magenta (4 giugno 1859), Pastrengo (30 aprile 1848) e Novara (23 marzo 1849) sono solo alcune delle iniziative messe in campo. Infatti, sono stati realizzati anche alcuni film storici e documentari, tra cui “Nel segno del Tricolore”, diretto da Gilberto Martinelli, “Adotta un Caduto” con la regia Giancarlo Buzzi e “La Battaglia di Roma”1849 tratto da “Un garibaldino a casa Giacometti” di Giovanni Adducci. Fondamentale è stato il supporto e la collaborazione con le istituzioni del territorio, tra cui enti locali, esercito e ministero.
Un momento di una rievocazione storica organizzata dall’associazionePer non perdere tutte le altre iniziative in programma è possibile consultare la pagina Facebook dell’associazione.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Martac98 su Scontro nella notte a Lonate Ceppino, a bordo quattro giovani tra 18 e 20 anni
Martac98 su CBD e insonnia: CBnight, il rimedio naturale per dormire bene
italo su Furto all'oratorio di Albizzate: sottratta strumentazione del coro John Paul II Choir nella settimana dei concerti di Natale
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.