“Agenti immobiliari sempre più importanti in una società che cambia”, a Varese il 45° convegno Fimaa
La Federazione italiana Mediatori Agenti d'Affari si è riunita nella sede di Confcommercio Ascom Varese per fare il punto sulla condizione della categoria e riflettere sul futuro del settore immobiliare
«Più una società è complessa, più è importante il ruolo dei mediatori». Lo ha affermato Santino Taverna, presidente della Federazione italiana Mediatori Agenti d’Affari in occasione del 45° convegno Fimaa, che si è svolto nella sede di Confcommercio Ascom Varese giovedì 5 dicembre.
L’incontro è stata l’occasione per fare il punto sulla condizione della categoria dei mediatori d’affari con un’attenzione particolare sul futuro del mercato immobiliare, ma anche per riflettere sul ruolo di questa professione in una società in cambiamento e conoscere le iniziative messe in campo dalle istituzioni e dalle associazioni di categoria per promuovere lo sviluppo economico, edilizio e sociale della provincia di Varese.
Le sfide del mercato immobiliare
Come gran parte dell’economia italiana, anche il mercato immobiliare ha dovuto fare i conti con l’aumento dei costi delle materie prime generato dai conflitti, e il conseguente abbassamento della capacità di spesa dei cittadini e delle imprese. Inoltre, fenomeni sociologici come il calo delle nascite e l’aumento di famiglie con un unico componente avranno effetti sempre più significativi sul mercato.
Un mercato, quindi, che si prepara a una trasformazione profonda, e che nel 2023 ha chiuso con un calo nelle compravendite dell’8% rispetto all’anno precedente a causa soprattutto dell’aumento dei canoni di interesse. «Per quanto riguarda le locazioni – afferma Taverna – va inoltre considerata l’attuale normativa, che non è stimolante per chi possiede immobili da affittare, ma non vuole rischiare di avere inquilini morosi».
Il mercato immobiliare ha però dimostrato anche una buona capacità di resilienza e le prospettive per i prossimi anni sono positive. «Per il 2024 – aggiunge il presidente di Fimaa – le stime prevedono che il numero delle compravendite di immobili in Italia si aggirerà intorno alle 710.000 (in aumento rispetto alle circa 700.000 del 2023), mentre per il 2025 e il 2026 le proiezioni prevedono numeri superiori alle 750.000».
Il ruolo del mediatore in una società complessa e in cambiamento
Le nuove sfide del mercato immobiliare invitano a riflettere anche sul ruolo che gli intermediari immobiliari – e più in generale tutti i professionisti che si occupano di mediazione – all’interno della società: a partire dalla necessità di sensibilizzare cittadini e istituzioni a riqualificare il patrimonio immobiliare italiano (in buona parte obsoleto).
«L’intermediario – afferma Taverna – è un consulente: un esperto di mercato col dovere di accompagnare con consapevolezza la propria clientela, che in molti casi gli affida i risparmi di una vita. Un mediatore deve essere in grado di instaurare rapporti corretti di fiducia, per svolgere le transazioni in sicurezza, coinvolgendo anche tutti i diversi professionisti che compongono la filiera del settore in cui opera».
Istituzioni e associazioni di categoria al lavoro per il rilancio della provincia di Varese
A introdurre il convegno di Fimaa sono stati i “padroni di casa” Antonio Besacchi, presidente di Confcommercio Ascom Varese, e Rudy Paolo Collini, presidente di Confcommercio Uniascom Provincia di Varese.
«Negli ultimi anni, la nostra associazione ha fatto moltissimo per rendere la provincia nel suo insieme più attrattiva dal punto di vista commerciale e turistico – ha rimarcato Collini -. In questo il ruolo degli intermediari è stato fondamentale, perché sono l’anello che collega i proprietari con gli imprenditori alla ricerca di immobili, aiutandoli a trovare le soluzioni migliori in base alle loro esigenze. Un tessuto economico vivace vuol dire anche città più belle, effetti positivi sulla società e valore degli immobili più alto».
All’evento ha partecipato anche Mauro Vitiello, presidente della Camera di Commercio di Varese, che ha presentato le azioni e gli obiettivi di “Vieni a vivere a Varese” e “Invest in Varese”: due progetti volti a rendere la provincia di Varese più appetibile rispettivamente per chi sta cercando casa e per chi vuole avviare un’attività economica.
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