Al Belvedere di Palazzo Lombardia le nuove installazioni di Pietro Terzini
Nel periodo natalizio, il 39° piano sarà aperto alla cittadinanza su prenotazione nelle date indicate
“Questa è la terra per tutti quelli a cui sognare non basta”. È il messaggio che l’artista lombardo Pietro Terzini lancia attraverso la prima delle due installazioni che da oggi sono presenti al Belvedere del 39esimo piano di Palazzo Lombardia.
A seguire, nello spazio attiguo, l’altra opera che, conseguentemente, invita a “Non smettere mai”. Un’iniziativa intitolata ‘Sogni’ e promossa dall’assessore regionale alla Cultura, Francesca Caruso, che inaugurando l’esposizione, insieme al presidente Attilio Fontana, ha evidenziato come “queste due opere di uno degli artisti emergenti più importanti d’Italia siano un dono natalizio da apprezzare durante le Feste che rimarrà patrimonio della Lombardia e dei lombardi anche in futuro”.
“Belle, anzi molto belle – così il governatore Fontana ha definito le due installazioni – in linea con il messaggio ‘Lombardia. Qui puoi’ che già da oggi e per il prossimo anno accompagnerà ogni iniziativa di comunicazione della Regione. Perché la Lombardia riesce ad andare oltre i sogni realizzando anche quello che a volte appare impossibile”.
“Sono lombardo – ha sottolineato l’artista Terzini – nato a Lodi e residente a Milano e mi riconosco nello spirito di questa terra, che offre occasioni a tante persone che arrivano qui da tutta Italia e dal mondo per realizzare il proprio sogno. Il messaggio lanciato funziona perché è reale: la Lombardia è davvero capace di attrarre ed è il luogo dove le cose accadono. Ringrazio l’assessore Caruso per avermi dato un’opportunità unica”. Alla presentazione ha partecipato anche Glauco Cavaciuti, curatore dell’evento, secondo cui “queste opere di per sé importanti assumono una rilevanza ancora più forte perché trovano spazio in un luogo iconico di Milano e della Lombardia”.
Nel periodo natalizio, il 39° piano sarà aperto alla cittadinanza su prenotazione nelle seguenti date:
– 3 dicembre 2024 – dalle 18.30 alle 20.30 (non è necessaria la prenotazione)
– 7 e 8 dicembre 2024 – dalle 10 alle 18
– 14 e 15 dicembre 2024 – dalle 10 alle 18
– 21 e 22 dicembre 2024 – dalle 10 alle 18
– 28 e 29 dicembre 2024 – dalle 10 alle 18
– 4, 5 e 6 gennaio 2025 – dalle 10 alle 18.
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