Charlie Sax: la straordinaria storia di Charlie Yelverton

La nona e ultima puntata della serie di podcast realizzata da VareseNews è un regalo di Natale ai lettori ma anche un omaggio al basket e a un campione dalla vita incredibile

Charlie Yelverton

È disponibile la nona e ultima puntata del podcast “Cara VareseNews”, realizzato in collaborazione con Chora Media per celebrare i trent’anni del nostro quotidiano online. Questo episodio è una sorta di regalo di Natale per i nostri lettori/ascoltatori e tocca un tema che, a Varese, è sempre in primo piano: il basket.

Il 1°febbraio del 1972 a Portland, in Oregon, è in programma una partita di NBA tra i Trail Blazers, la squadra locale, e i Phoenix Suns. Al momento dell’esecuzione dell’inno americano però, un giocatore di casa, Charles “Charlie” Yelverton, si mette a sedere: un gesto rivoluzionario, scelto per opporsi al razzismo che ancora è radicato nella Lega più famosa del basket mondiale, per protestare contro la guerra in Vietnam e contro le promesse mancate del presidente Nixon.

In quelle stesse ore, a Varese, i tifosi della Ignis sono ancora scottati per quanto appena accaduto a Masnago: una sconfitta 84-83 dopo un tempo supplementare contro gli odiati rivali di Cantù, con Aldo Ossola assente per infortunio. Quell’anno i gialloblu non vinceranno lo scudetto ma trionferanno in Coppa dei Campioni battendo di un solo punto la Jugoplastika Spalato a Tel Aviv.

Due vicende che sembrano lontanissime nello spazio e nello svolgimento. Ma a beneficiare di quanto avviene in Oregon, qualche tempo dopo, sarà proprio la Pallacanestro Varese. Perché quello Yelverton verrà a giocare in Europa, diventerà una bandiera della Città Giardino, vincerà un’altra Coppa dei Campioni con la Ignis e uno scudetto con la Mobilgirgi. Scegliendo, infine, di restare a vivere qui, tra le Prealpi e il Lago Maggiore, con l’amatissimo sassofono tra le mani. Uno strumento speciale, perché ottenuto per pochi dollari da un’altra leggenda del basket, Kareem Abdul Jabbar.

La storia che vi raccontiamo quindi è fatta di sport e musica, di fiato e dita buoni sia per trattare una palla da basket, sia per far cantare un sassofono. Questa è la storia di Music Man, di Charlie Sax, di Charlie Yelverton.

La nona puntata di “Cara VareseNews” è scritta e ideata da Damiano Franzetti, letta da Alessandra Toni e registrata tra Verbania (nella sede di Paper Comunicazione) e Milano (negli studi di Chora Media). Non perdete l’ascolto del nono episodio di “Cara VareseNews” che trovate sulle principali piattaforme audio gratuite.

Damiano Franzetti
damiano.franzetti@varesenews.it

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Pubblicato il 19 Dicembre 2024
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