Coldiretti: a Natale oltre 11 milioni in viaggio, il Lago Maggiore tra le mete preferite
Boom di partenze durante le festività: il Lago Maggiore si conferma una scelta ideale per coniugare relax, gusto e natura, lontano dall'overtourism estivo
Boom di partenze durante le festività: il Lago Maggiore si conferma una scelta ideale per coniugare relax, gusto e natura, lontano dall’overtourism estivo. Saranno 11,5 milioni gli italiani che si metteranno in viaggio tra Natale e Capodanno, secondo un’indagine Coldiretti/Ixe’, segnalando una crescita rispetto allo scorso anno, quando l’inflazione aveva inciso pesantemente sulle spese delle famiglie.
La montagna e le vacanze rurali restano in cima alla lista delle preferenze, ma il Lago Maggiore si distingue come meta invernale di grande fascino, ideale per chi cerca una pausa tra bellezze naturali, arte e buon cibo.
«Il Lago Maggiore è un luogo ideale da scoprire anche in inverno, peraltro senza il rischio dell’overtourism che ha caratterizzato l’ultima estate. È perfetto per coniugare una vacanza tra bellezze artistiche, naturali e gusto,” sottolinea Pietro Luca Colombo, presidente di Coldiretti Varese.
Crescono le spese e la durata delle vacanze
La spesa media per persona durante le festività natalizie sarà di 674 euro, in aumento del 12% rispetto al 2022. Anche la durata delle vacanze si allunga, con il 49% degli italiani che trascorrerà da quattro a sette giorni fuori casa, mentre il 21% opterà per periodi più lunghi, fino a quindici giorni o oltre. Le preferenze in fatto di alloggio vedono le seconde case o le abitazioni di amici e parenti in testa, scelte dal 44% dei vacanzieri. Chi non ha accesso a queste opzioni si affida a hotel, bed and breakfast e agriturismi, che in occasione delle festività natalizie si stanno reinventando con servizi innovativi.
Agriturismi e tradizioni, il mix perfetto per le feste
Gli agriturismi si confermano un punto di riferimento per chi vuole vivere un Natale diverso: attività per sportivi, appassionati di cultura e amanti del wellness si affiancano a corsi di cucina dedicati alle specialità tipiche delle festività. È un’occasione unica per scoprire i sapori autentici del territorio prealpino e, allo stesso tempo, immergersi nella tranquillità delle campagne e dei borghi intorno al Lago Maggiore. Con quasi un quinto degli italiani che sceglierà una destinazione nella propria regione di residenza, il Varesotto e le Alpi vicine si candidano a essere protagonisti di un turismo sostenibile, capace di valorizzare le eccellenze locali. Un’opportunità per un Natale all’insegna della tradizione e della scoperta.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
axelzzz85 su Candiani difende la modifica sui ristorni: "Non è uno scippo ai comuni ma un percorso per far fronte alle crisi occupazionali"
lenny54 su Candiani difende la modifica sui ristorni: "Non è uno scippo ai comuni ma un percorso per far fronte alle crisi occupazionali"
Martac98 su Scontro nella notte a Lonate Ceppino, a bordo quattro giovani tra 18 e 20 anni
Martac98 su CBD e insonnia: CBnight, il rimedio naturale per dormire bene
italo su Furto all'oratorio di Albizzate: sottratta strumentazione del coro John Paul II Choir nella settimana dei concerti di Natale
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.