Comuni di frontiera al tavolo sul frontalierato, passa la proposta di Pellicini
L'onorevole di Luino ha ottenuto l'impegno del governo tramite un ordine del giorno. "Lo prevede anche la legge di ratifica dell’accordo fiscale tra Italia e Svizzera approvata nel giugno del 2023"
![Andrea Pellicini](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2024/12/andrea-pellicini-1791987.610x431.jpg)
Anche i Comuni di frontiera devono partecipare al tavolo sul frontalierato: è l’impegno fatto approvare (con un ordine del giorno alla Camera) dell’onorevole luinese Andrea Pellicini.
«Con il presente ordine del giorno alla legge di bilancio, ho chiesto al Governo di convocare anche i rappresentanti dei comuni di frontiera al tavolo tecnico interministeriale sul frontalierato, come prevede la legge di ratifica dell’accordo fiscale tra Italia e Svizzera approvata nel giugno del 2023. Non è infatti possibile che a questo tavolo siano assenti i sindaci di questi Comuni, i quali, più di altri, conoscono le problematiche dei frontalieri e dei loro territori. Il governo ha espresso parere positivo e quindi ci attendiamo che, sin dalla prossima convocazione, siano coinvolti anche i comuni di frontiera».
Il testo del documento:
La Camera
Premesso che:Il disegno di legge di bilancio, che costituisce la manovra di finanza pubblica 2025-2027, tra rilevanti e significativi interventi trattati contiene anche disposizioni in materia di lavoratori frontalieri;
Nello specifico si affronta il tema del lavoro transfrontaliero con la Svizzera, trattando il tema dei ristorni ai comuni di frontiera e introducendo la possibilità della loro parziale e utilizzazione anche per sostenere le politiche attive del lavoro nei confronti delle persone che hanno perso l’impiego a causa di crisi aziendali;
L’ articolo 13 della legge 13 giugno 2023, n. 83, che ha ratificato l’accordo fiscale Italia – Svizzera, ha istituito presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali un tavolo interministeriale del quale fanno parte rappresentanti del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, rappresentanti nazionali dei lavoratori frontalieri delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative e rappresentanti delle amministrazioni locali di confine, avente lo scopo di discutere le proposte in materia di sicurezza sociale, mercato del lavoro e dialogo sociale nonché cooperazione transnazionale per la definizione di uno Statuto dei lavoratori frontalieri;
Il tavolo interministeriale si è positivamente insediato nel gennaio del corrente anno, ma senza la presenza dei rappresentanti degli enti locali di frontiera;
I suddetti comuni, anche alla luce delle novità della presente legge di bilancio, non possono rimanere esclusi da un dibattito che riguarda principalmente i loro cittadini e i servizi pubblici organizzati in favore di questi ultimi,
Impegna il Governo
Sin dalla prossima riunione del tavolo tecnico interministeriale a voler favorire la partecipazione dei rappresentanti dei comuni di frontiera.
Pellicini
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Alessandra Toni su Fino al 10 febbraio in 145 farmacie della provincia di Varese è possibile donare un farmaco a chi è in difficoltà
Doride Sandri su Fino al 10 febbraio in 145 farmacie della provincia di Varese è possibile donare un farmaco a chi è in difficoltà
Melchio su Dal confine con Gallarate al centro. Ecco i due grandi cantieri pronti a partire a Busto Arsizio
Coll9e su Settimana della Sicurezza al Falcone di Gallarate: fuori presidi e polemiche "contro la militarizzazione"
lenny54 su Grazie al reparto di Neurochirurgia dell’ospedale di Circolo di Varese
Viacolvento su “Sanità: perché siamo finiti in questo baratro?“
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.