Nuova bagarre annunciata in Consiglio Comunale a Varese sulla questione dei tagli ai ristorni
Lo scontro sui ristorni prosegue a Varese nel consiglio sul bilancio: la maggioranza denuncia i tagli del Governo, mentre la minoranza parla di attacco istituzionale.

Si preannuncia un altro scontro acceso nella seconda serata di Consiglio Comunale a Varese per la votazione del Bilancio, prevista per questa sera.
La maggioranza di centrosinistra ha presentato infatti un ordine del giorno – che verrà discusso insieme agli altri questa sera – per denunciare i tagli ai trasferimenti statali per i frontalieri decisi dal Governo Meloni all’interno della Finanziaria. Il documento chiede al Sindaco Davide Galimberti e alla Giunta di inserire in tutti gli atti amministrativi e nelle comunicazioni ufficiali del Comune l’entità dei tagli subiti e di informare i cittadini attraverso affissioni negli uffici pubblici.
L’iniziativa, una risposta diretta alle politiche del Governo nazionale di centrodestra sui ristorni, che hanno di fatto “tagliato fuori” Varese e i suoi frontalieri, scelte già contestate ieri sera nella prima serata di consiglio, ha provocato una dura reazione preventiva dei gruppi consiliari di minoranza, che sostengono le forze attualmente al Governo. In un comunicato congiunto, Lega, Polo delle Libertà, Fratelli d’Italia, Varese Ideale e Grande Varese hanno espresso una forte critica alla proposta, prima ancora della discussione in aula: «I gruppi consiliari di minoranza del Comune di Varese esprimono sconcerto per l’Ordine del Giorno presentato dalla maggioranza, con il quale si impegna la Giunta ad inserire in ogni comunicazione e sede istituzionale dell’Ente le scelte di finanza pubblica effettuate dal Governo che abbiano ricadute negative sulle entrate del Comune. Si tratta di uno sgarbo, anzi un attacco istituzionale mai visto nella nostra città, nemmeno ai tempi dei tagli ben più pesanti fatti dal Governo Monti (il cui primo partito era il PD). Confondere scelte politico-amministrative con questioni istituzionali è di una gravità estrema». La minoranza accusa la maggioranza di “danneggiare l’immagine e la credibilità del Comune, utilizzando le istituzioni per scopi di lotta politica”.
Il motivo del comunicato, che anticipa la discussione ufficiale di questa sera, è quello di chiedere un ritiro immediato dell’ordine del giorno che, se verrà votato in aula, è destinato inevitabilmente ad essere approvato, visto che è stato proposto dalla maggioranza: «Chiediamo ai consiglieri di maggioranza di ritirare l’Ordine del Giorno e riportare la discussione sui binari della politica, con senso di responsabilità, lealtà e amore verso le Istituzioni che rappresentiamo».
Non è difficile immaginare che ciò non avverrà: così, la discussione di questa sera in consiglio comunale a Varese si preannuncia già infuocata.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Viacolvento su Aperto l'albo delle "sentinelle della natura" per le aree protette del Ticino e del Lago Maggiore
Felice su Aperto l'albo delle "sentinelle della natura" per le aree protette del Ticino e del Lago Maggiore
UnoAcaso su Aperto l'albo delle "sentinelle della natura" per le aree protette del Ticino e del Lago Maggiore
Nicholas Mena su Francesca Caruso contro la presenza di Max Felicitas a Gallarate: "Un'autocelebrazione"
Felice su Vita, carriera e famiglia: Rocco Siffredi si racconta sul palco di Varese fra sorrisi e lacrime
Alessandra Toni su Max Felicitas a Gallarate incatenato fuori dall'Isis Ponti: “Libertà, libertà"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.