Sorpassi e controsorpassi nel finale, i Mastini beffati dall’Appiano

I Pirati passano all'Acinque Ice Arena (4-5) con due reti nell'ultimo minuto: gialloneri puniti dopo una partita sottotono. La squadra di Glavic quarta: in Coppa Italia sfiderà il Caldaro

mastini appiano 2024

Brutta partita quella giocata (e persa 4-5 con l’Appiano) dai Mastini sotto la volta di un Acinque Ice Arena tutta esaurita, forse la peggiore della stagione, per l’ultima gara del 2024. Mai si sono visti così tanti errori in fase di rimessa da parte dei gialloneri, che hanno messo in condizione un comunque ottimo Appiano di fare bottino pieno.

Molto imprecise anche le geometrie di gioco di Varese, con Glavic che stavolta non è riuscito a mettere sul ghiaccio quel bel gioco a cui ha abituato il pubblico giallonero. Più individualità che gioco di squadra, con l’ottimo Perino, a segno anche in questa occasione, che conferma di essere l’under 20 più prolifico della Lega in termini di punti. Ottime ache le prove di Piroso e Maekinen, ma Varese deve tornare a giocare come sa fare. Tra le note positive anche la presenza di Bertin, che magari non ha ancora tutto il fiato di cui necessiterebbe, ma la sua presenza in termini di personalità si sente eccome.

Niente sorpasso sul Feltre quindi: i Mastini concludono la prima fase della IHL al quarto posto e dunque il prossimo 8 febbraio giocheranno contro il Caldaro la semifinale di Coppa Italia in via Albani. Sull’altro lato del tabellone, Aosta e Feltre. La distrazione comunque ci può stare e sicuramente servirà per gli importanti impegni che attendono i Mastini, perché si sa, quando il gioco si fa duro…

PRIMO INGAGGIO –  Centrati gli obiettivi di Master Round e Coppa Italia, la partita è decisiva sotto l’aspetto degli incroci per la coccarda: ai Mastini serve almeno un punto per agganciare il Feltre e sorpassarlo grazie agli scontri diretti, raggiungendo il terzo posto. Gioca in porta Matonti, mentre a difendere la gabbia dei Pirati c’è Pallabazzer, terzo portiere alla sua prima partita di quest’anno. Ospite illustre Claude Devezè.

LA PARTITA

I – Varese ci prova subito con Piroso, ben servito da Franchini, ma il tiro è fiacco e facile preda di Pallabazzer. Ancora Varese e ancora Franchini che però non trova la soluzione di scambio corretta. Appiano prova ad uscire, con un suo classico, il tiro dalla lunga distanza che trova preparato Matonti. Michael Mazzacane soffia il disco a un avversario e decide di fare tutto da solo ma Eruzione lo stende meritandosi 2′ di penalità. Mastini in avanti con Kuronen, che però non forza il tiro facile preda dell’estremo dei Pirati, che si ripete su Perino, ben servito da Maekinen. La manovra con l’uomo in più è farraginosa, con Franchini che non trova spazi e prova il tiro dalla distanza e sbecca la traversa. Appiano che difende l’inferiorità con ordine, rendendosi pericoloso al completo con Eurzione, che trova davanti a se un ottimo Matonti che dice di no all’occasione più limpida. Il Varese sconta la prima penalità a Kuronen: Pirati che provano l’arrembaggio ma senza la giusta grinta. Schina prova il missile dalla blu, ma Pallabazzer dice di no, ripetendosi poco dopo su Piroso. Appiano che si distende con Graf, velocissimo a penetrare il terzo giallonero concedendo un disco d’oro per Eruzione che stavolta non sbaglia, freddando Matonti. Varese reagisce, con Piroso che dribbla due avversari ma non riesce a trovare lo spazio necessario tra gambale e pattino sinistro del portiere. Pirati che provano la sortita, con Ghiglione che trova lo spazio tra le maglie avversarie e pure il disco, non trovando per un soffio il gol della beffa. Pochi minuti dopo Pallabazzer ferma il puck fuori dall’area di porta e si prende due minuti, annullati da Perino che dopo 21’’ bastona un avversario finendo un panca.

II –  L’Appiano scende sul ghiaccio con più grinta e convinzione dei gialloneri: ottime discese prima di Eruzione, davvero in forma, e poi di Radin che però trovano preparato Matonti. Varese scomposto in fase di manovra, anche il sempre perfetto Kuronen stavolta è in ritardo, e per mettere una pezza ad uno svarione va in panca puniti. I Mastini gestiscono bene, rischiando di pareggiare le sorti con Perino, che però tira addosso a Pallabazzer. Gialloneri davvero poco precisi, geometrie che non si chiudono e davvero poche idee, altra posizione sbagliata ed altro fallo, questa volta di Crivellari, che costringe Varese a giocare con l’uomo in meno. Appiano che non ne approfitta, con Matonti che tra i pali non subisce nessun tiro pericoloso. Pirati che spingono con Graf che serve Engl, Matonti è in buona posizione e mette in angolo, disco recuperato da Tilaro che vede Piroso libero: il 55 giallonero parte a tutta velocità, fa sedere Pallabazzer, serve Michael Mazzacane che fa il gol più facile della sua carriera. Varese che sembra tornare a fare il Varese: prima Ghiglione e poi Marcello Borghi provano due ottime soluzioni, ma l’estremo dei trentini dice “no”. Si invertono i fronti e Pietro Borghi pasticcia con il disco, preda di Engl che gira ad Eruzione bravo a mettere nel sacco ancora una volta. 1 a 2 per Appiano. Varese non ingrana, qualcosa negli schemi di coach Glavic sembra non tornare. Si va al secondo riposo sotto di un gol.

III – Ultima frazione: si riprende con Varese in avanti con grande traffico davanti alla porta di Pallabazzer e disco che entra, ma il bastone di Piroso era nettamente alto, gol giustamente annullato. Mastini che non mollano il terzo, prima Schina e poi Franchini fanno la barba al palo sinistro dell’Appiano ma il disco non entra. Appiano più che provare ad impostare sfrutta i molti errori di rimessa di Varese, che concede troppo agli avversari, Filippo Matonti è bravo a dire di no ad una rasoiata di Radin che ancora una volta riceve un assist involontario da un giallonero. Varese ancora in avanti, e Perino la mette dentro, ma lo fa con il pattino e gol giustamente annullato. Schina prova dalla blu in penalità differita fischiata contro l’Appiano, la mira è buona ma il palo destro della gabbia dell’estremo dei Pirati dice “no” al 3 giallonero. Superiorità che dura una manciata di secondi, con Maekinen che spara sicuro verso la gabbia gialloblù, e su rebound Perino insacca. 2 a 2. Come da copione l’ennesimo errore difensivo rovina tutto: è Collin a segnare un gol davvero evitabile. 3 a 2 che dura poco, con Varese che reagisce d’istinto con Franchini, che fa slalom tra due avversari e serve Piroso, che deve solo insaccare. 3 a 3. Mastini che la possono chiudere con Kuronen che però sbaglia un gol piuttosto semplice. Ci prova anche Tilaro, ma la mira non è delle migliori. Maekinen, che questa sera sembrava un attaccante, chiede in prestito il cappello da mago a Franchini, lo indossa, nasconde il disco al terzino e insacca un gol da manuale. Appiano prova il tutto e per tutto giocando l’ultimo minuto e mezzo senza portiere, Bertin prova dal cerchio d’ingaggio difensivo a segnare, ma il puck non entra; disco buono e gol del pareggio quello dei Pirati a 54’’ dalla fine, con Graf che segna su assist di Radin. E non è finita, con Collin che forza il tiro che batte sulla base del palo, carambola sul suo stesso bastone con il quale fredda Matonti con un gol partita che lascia l’amaro in bocca.

MASTINI VARESE – APPIANO PIRATES 4-5
(0-1, 1-1, 3-3)
MARCATORI:  12’17” Eruzione ( A- Graf, Spitaler), 32’17” Mazzacane M. (V- Piroso, Tilaro), 33’58” Eruzione (A- Graf, Collin), 50’10” Perino (V- Schina), 50’55” Collin (A-Radin), 51’28” Piroso (V- Franchini), 52’56 Maekinen, 59’04” Graf (A- Radin, Collin), 59’38” Collin (A- Graf, Eruzione)
VARESE:  Matonti F. (Perla); Bertin, Fanelli, Raimondi, Bertin, Crivellari F., Crivellari A., Matonti M., Mazzacane E., Schina, Maekinen, Fornasetti, Allevato, Piroso, Tilaro, Vanetti, Borghi M., Borghi P., Franchini, Kuronen. Coach: Glavic
APPIANO: Pallabazzer (Reinalter); Oberrauch, Dellagiacoma, Galimberti, Galvan, Zublasing, Spitaler, Unterrainer, Firck, Radin, Steiner, Erlacher, Gamper, Chizzali, Schwingshackl, Rottensteiner, Amici, Engl, Morandell, Piechenstein, Williamson, Tombolato, Graf, Colin, Eruzione. Coach: Rabanser.
ARBITRI:  Lottaroli, Soraperra (Alberti, Formaion)
NOTE: Penalità: V 10’, A 10’ Superiorità: V 1/4, A 0/4 Spettatori: 1.098.

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Pubblicato il 29 Dicembre 2024
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