Venerdì 13 dicembre alle 21, presso la Sala Montanari di via Bersaglieri 1 a Varese, si terrà un evento dedicato alla poetessa Antonia Pozzi (1912-1938), dal titolo “Poetessa della montagna”. La serata si aprirà con la proiezione del docufilm “Il cielo in me. Vita irrimediabile di una poetessa”, realizzato dai registi Marco Ongania e Sabrina Bonaiti.
Antonia Pozzi è stata una giovane donna milanese del primo Novecento, una figura dalla personalità profonda che espresse se stessa attraverso la poesia, la frequentazione della montagna e l’arte fotografica. I suoi scritti e le sue fotografie, di grande valore, sono conservati nell’archivio dell’Università dell’Insubria, e l’evento si propone di restituire voce al pensiero e alla passione della poetessa, tracciando un ritratto dettagliato della sua vita e della sua opera.
Dopo la proiezione del film, ci saranno gli interventi di Fabio Minazzi e Marina Lazzari, docenti del Centro Internazionale Insubrico dell’Università dell’Insubria. Il professor Minazzi illustrerà il contesto filosofico e culturale della Milano degli anni Trenta, in cui Antonia Pozzi maturò il suo pensiero, soffermandosi in particolare sulla Scuola di Milano fondata dal filosofo Antonio Banfi. La professoressa Lazzari analizzerà invece l’opera poetica della Pozzi, con un’attenzione specifica ai componimenti dedicati alla montagna, un tema centrale nella sua produzione artistica.