Mandole «Dovevamo vincere e non ce l’abbiamo fatta, non ci sono scuse»
Il coach della Pallacanestro Varese commenta la sconfitta contro Venezia, «Preoccupazione per la classifica, siamo consapevoli della situazione». Spahija «La nostra filosofia ha vinto»
Il vantaggio racimolato nei primi minuti non è bastato alla Pallacanestro Varese, che esce sconfitta 77-86 dal confronto di domenica 1 dicembre con Venezia a Masnago. Rammarico da parte dell’allenatore della Openjobmetis Herman Mandole soprattutto per l’ultima catena di canestri messa a segno dagli avversari agli sgoccioli dell’ultimo quarto di gioco, quando Varese ha sbagliato i tiri degli ultimi assalti. «Non possiamo permetterceli». Soddisfazione invece da parte del coach Neven Spahija della Umana Reyer Venezia «Questa sera la nostra filosofia ha vinto».
Mandole 1 – «Abbiamo abbassato il ritmo di gioco nel secondo periodo e nei primi minuti del terzo quarto, ma soprattutto alla fine del secondo quarto abbiamo regalato 6 punti nel giro di appena 20 secondi. Non possiamo permettercelo».
Mandole 2 – «Non mi sarei aspettato di subire così tanto il ritmo degli avversari, in particolare dopo il buon inizio del primo quarto. Quando si affronta una squadra come Venezia senza riuscire a imporre loro il nostro ritmo, è difficile vincere. Avremmo dovuto farli correre dietro alla palla e invece siamo stati lenti contro una squadra con un’ottima difesa. Se si gioca così, è necessario puntare sui tiri da tre punti».
Mandole 3 – «I risultati della Pallacanestro Varese ci preoccupano. La vittoria con Bologna ci aveva leggermente tranquillizzato, ma la preoccupazione rimane. Non ci sono scuse. Ci dovevamo portare a casa questa partita, ma non ce l’abbiamo fatta».
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Spahija 1 – «Non è mai facile vincere contro una squadra preparata come Varese che ha uno stile di gioco particolare. Questa sera, però, ha vinto la nostra filosofia».
Spahija 2 – «Siamo riusciti a tagliare tanto il gioco degli avversari. Abbiamo comunque rischiato di subire i loro tiri da tre che non sono facili da bloccare. In ogni caso, questa sera abbiamo dimostrato l’efficacia della nostra difesa. La pausa ha aiutato? Sì, se nella pausa rientra Tyler Ennis: abbiamo avuto, e abbiamo ancora, grossi problemi fisici tra gli esterni ma la sua regia è stata determinante».
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