A Cocquio Trevisago nuovi orari per le sale slot e il gioco d’azzardo
Un'ordinanza per regolare gli orari delle sale slot e degli apparecchi da gioco, con l'obiettivo di contrastare le ludopatie e tutelare la salute pubblica

Con l’ordinanza sindacale n. 1 del 23 gennaio 2025, il Comune di Cocquio Trevisago ha stabilito nuovi orari per il funzionamento delle sale slot e degli apparecchi da gioco con vincita in denaro. La misura rientra in un piano di contrasto alle ludopatie, considerate una vera emergenza sociale e sanitaria.
Le sale giochi autorizzate potranno operare esclusivamente nei seguenti orari:
Mattina: dalle 9:00 alle 12:00
Sera: dalle 18:00 alle 23:00
Gli stessi orari si applicano agli apparecchi installati in esercizi come bar, ristoranti, alberghi, tabaccai, e agenzie di scommesse. Durante le fasce orarie di sospensione, i dispositivi dovranno essere spenti e resi inaccessibili.
Il sindaco Danilo Centrella ha sottolineato che la regolamentazione è necessaria per ridurre l’offerta di gioco e limitarne gli effetti negativi su minori e anziani, categorie particolarmente vulnerabili. L’ordinanza prevede inoltre sanzioni amministrative per chi violerà le nuove disposizioni, con multe fino a 500 euro e la possibilità di sospensione dell’attività in caso di recidiva.
L’iniziativa si inserisce nel quadro delle politiche regionali e nazionali per la prevenzione del gioco patologico, rafforzando il ruolo dei Comuni nella tutela della salute e nella lotta alle dipendenze.
Il report d’analisi “Report finale Mappatura dell’offerta di gioco d’azzardo lecito e delle persone in carico ai SerD – progetto “Link Insubria: Rete Contro l’Azzardo”, evidenza difatti che il disturbo da gioco d’azzardo è una problematica ampiamente dimostrata a livello scientifico ma anche come il fenomeno sia fortemente sottostimato se si prendono in considerazione i dati riferiti ai pazienti presi in carico dai SerD. Inoltre l’ordinanza poggia sui dati raccolti tramite l’applicativo “S.M.A.R.T.“ dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli evidenziano come nel nostro comune siano presenti alcuni luoghi in cui è possibile praticare il gioco d’azzardo lecito, nonché “un consistente volume di giocato“.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su Come sarà lo sciopero dei trasporti di lunedì 22 settembre
ccerfo su Decidere bene nell’era del rumore. Da New York a Varese: che cosa impariamo dalla vita (compressa) dei leader
lucausa744 su Duemila sacchi di rifiuti abbandonati in un anno, il sindaco di Brenta Ballardin: “Con la nuova legge stop all’impunità”
Nabanita Das su Una medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Fisica per il Liceo Scientifico
Giorgio Moroni su Stie replica alle critiche per i trasporti degli studenti: "Pronti a valutare i rimborsi ma ci sono carenze e difficoltà"
DavideCastronno su "Chiediamo ad Anas di abbattere i ruderi all'ingresso di Varese"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.