Accordo tra Israele e Hamas, tregua a Gaza

I negoziati hanno portato ad un accordo in tre fasi per il cessate il fuoco, immediatamente in vigore. Hamas rilascerà 33 ostaggi e Israele oltre 1000 prigionieri

Dalla striscia di Gaza, le foto di Paul Ley

Tregua a Gaza. La notizia che i negoziati tra Israele e Hamas si sono conclusi con accordo per il cessate il fuoco e il rilascio degli ostaggi è arrivata nella serata di mercoledì 15 gennaio.

Secondo quanto si apprende nella prima di tre fasi verranno liberati donne e minori israeliani, poi i soldati. In cambio dei 33 rilasciati, saranno liberati oltre 1.000 prigionieri palestinesi, tra cui almeno 250 persone definite da Israele “con le mani sporche di sangue”.

“Gli ostaggi di Hamas saranno rilasciati tra poco”. Ha detto Donald Trump su Truth annunciando l’accordo per Gaza. Poco dopo anche un funzionario della Casa Bianca ha confermato all’agenzia France Presse il raggiungimento dell’intesa precisando che il cessate il fuoco a Gaza entrerà in vigore immediatamente. La prima fase durerà sei settimane, durante le quali inizierà il rilascio degli ostaggi.  Tra i primi 33 ostaggi che saranno rilasciati da Hamas ci sono tutti i rapiti ancora vivi: una richiesta su cui Israele ha particolarmente insistito durante i negoziati

I palestinesi hanno iniziato a festeggiare a Gaza: la gente ha esultato e applaudito per strada, mentre altri suonavano il clacson delle auto nella città meridionale di Khan Younis, quando è giunta la notizia di un possibile accordo per il cessate il fuoco dopo 15 mesi di guerra. Lo riferisce Sky News mostrando le prime immagini dalla Striscia.

Redazione VareseNews
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Pubblicato il 15 Gennaio 2025
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