Cimiteri per cani e gatti, in Lombardia saranno presto realtà
La giunta regionale ha approvato il regolamento relativa ai cimiteri e agli impianti di incenerimento per animali da compagnia: "Garantire dignità e rispetto anche nella fase finale della vita degli animali"

I cimiteri per cani e gatti saranno presto realtà in Lombardia. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Welfare, Guido Bertolaso, ha infatti approvato la proposta di regolamento attuativo della Legge Regionale 21 ottobre 2022, numero 20, relativa ai cimiteri e agli impianti di incenerimento per animali da compagnia. L’atto sarà ora sottoposto al parere obbligatorio della Commissione consiliare competente.
Il regolamento approvato definisce i requisiti tecnici, strutturali e operativi per la realizzazione e la gestione dei cimiteri e degli impianti di incenerimento, fornendo un quadro chiaro e puntuale per le modalità di inumazione, esumazione e dismissione dei siti. Il documento applica i principi della legge regionale 33/2009 sui cimiteri per animali domestici, salvaguardando i princìpi di igiene e sanità pubblica. Il regolamento contiene dunque specifiche tecniche per la costruzione e l’ampliamento di cimiteri e impianti, inclusa la documentazione necessaria, norme igienico-sanitarie e di sicurezza per la gestione degli impianti, indicazioni sulla registrazione e tracciabilità delle carcasse e delle ceneri degli animali e le modalità di dismissione e ripristino delle aree cimiteriali.
«Questo regolamento -ha dichiarato l’assessore Guido Bertolaso- rappresenta un ulteriore impegno della Regione Lombardia nel garantire dignità e rispetto anche nella fase finale della vita degli animali da compagnia, rispondendo alle esigenze di molte famiglie lombarde. Regione Lombardia si conferma all’avanguardia nella regolamentazione di un settore in continua evoluzione, sempre più vicino ai cittadini».
Il testo approvato è frutto di un approfondito lavoro di revisione normativa, che ha tenuto conto delle osservazioni del Comitato tecnico-scientifico legislativo, al fine di assicurare un’applicazione efficace e conforme alla normativa nazionale. Con l’invio alla Commissione consiliare, si apre ora la fase di consultazione per l’adozione definitiva del regolamento.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Castegnatese ora Insu su Riunione dal Prefetto sul viadotto Vedano di Pedemontana, bocche cucite ma facce preoccupate
Felice su Il sindaco di Daverio difende il Trail delle Terre di Mezzo: "Chi rovina i boschi sono gli spacciatori"
lenny54 su Matteo Bianchi eletto Vice-Presidente del Comitato europeo delle regioni in Europa
luigiudici su Fotovoltaico, le società energetiche si arricchiscono alle nostre spalle
gokusayan123 su A Varese e provincia i furti preoccupano i residenti: “Sono entrati in casa a rubarmi con le tute da imbianchino”
BarbaraFede su «Nello sgombero dei senza tetto a Malpensa, i veri fragili sono i cacciatori e non i cacciati»
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.