Confindustria e Intesa Sanpaolo: 200 miliardi per il futuro delle imprese italiane

Firmato il nuovo accordo quadriennale per sostenere innovazione, transizione sostenibile e competitività del sistema produttivo italiano

banche

Un nuovo impulso al sistema produttivo italiano: è questo l’obiettivo dell’accordo quadriennale firmato oggi tra il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, e il consigliere delegato e ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina. Il programma prevede lo stanziamento di 200 miliardi di euro entro il 2028, in linea con le opportunità offerte dagli strumenti di Transizione 5.0 e dall’Intelligenza Artificiale (IA), integrando le risorse già dedicate al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). (foto da sinistra: Carlo Messina e Emanuele Orsini)

UN PERCORSO GIÀ AVVIATO

L’accordo consolida un percorso avviato nel 2009, che ha visto l’erogazione di 450 miliardi di euro al sistema produttivo italiano in 15 anni. Questo sostegno ha rafforzato la relazione tra banca e impresa, garantendo continuità anche durante le fasi più complesse dell’economia. Le Pmi, pilastro del Made in Italy, sono state al centro di iniziative congiunte che hanno beneficiato di garanzie governative per assicurare accesso al credito a decine di migliaia di aziende.
«Rinnoviamo una collaborazione strategica che ha permesso alle imprese italiane di adattarsi e affermarsi globalmente –  ha dichiarato Carlo Messina -, Con questo nuovo piano, Intesa Sanpaolo si impegna a mettere a disposizione ulteriori 200 miliardi di euro per sostenere crescita, innovazione e competitività».

LE PRIORITÀ DEL NUOVO ACCORDO

Il programma 2024-2028 si concentra su quattro direttrici fondamentali: Transizione sostenibile, ovvero supporto a processi produttivi più green e all’economia circolare, in linea con il Piano Transizione 5.0. Innovazione tecnologica:, cioè investimenti in settori strategici come aerospazio, robotica, intelligenza artificiale e scienze della vita. Valorizzazione delle filiere che prevede promozione di ecosistemi produttivi integrati per aumentare competitività e resilienza. Infine, Piano per l’abitare sostenibile, vale a dire interventi mirati a favorire mobilità, attrazione dei talenti e benessere sociale.
«Questo accordo rappresenta un pilastro per la nostra visione industriale di medio-lungo periodo – ha sottolineato Emanuele Orsini -. La crisi della produttività richiede sforzi straordinari: puntare su Transizione 5.0 e su una gestione efficace del Pnrr è fondamentale».

QUESTO È L’ANNO CRUCIALE

Le sfide future includono il rafforzamento delle filiere strategiche, la riduzione dei costi energetici e una revisione del Green Deal europeo per salvaguardare la competitività industriale. Particolare attenzione sarà posta sull’equità sociale e sul benessere, con iniziative mirate a creare un modello economico partecipato e inclusivo.

UN IMPEGNO CONDIVISO SUL TERRITORIO

I contenuti dell’accordo saranno presentati a livello locale attraverso eventi e incontri organizzati dalle strutture territoriali di Confindustria e Intesa Sanpaolo. Nel corso della presentazione, Alessandro Fontana (Centro Studi Confindustria) e Gregorio De Felice (Chief Economist Intesa Sanpaolo) hanno discusso del contesto macroeconomico, mentre Anna Roscio, Executive Director Sales & Marketing Imprese, ha illustrato gli asset strategici della collaborazione.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 14 Gennaio 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.