Filosofarti a Busto Arsizio: 14 eventi in 10 location

Busto Arsizio accoglie Filosofarti con 10 spazi e 14 eventi con Giordano Bruno Guerri, Don Gino Rigoldi e Carlo Cottarelli

filosofarti busto arsizio

10 spazi e 14 eventi: così la città di Busto Arsizio accoglie la sfida della dicotomia ragione-sentimento lanciata in occasione del festival Filosofarti giunto, tra onorificenze al merito della Presidenza della Repubblica e condivisione tra i cittadini, alla sua ventunesima edizione.

L’assessora Maffioli suggerisce «leggiamo tutti Jane Austen e siamo pronti». Pronti per il festival Filosofarti che, giunto alla ventunesima edizione, quest’anno parte da Busto Arsizio. Infatti, il debutto dell’imminente edizione avrà luogo proprio sul territorio bustocco: domenica 9 febbraio alle ore 21.00 per primo Giordano Bruno Guerri sarà ospite in città, a Molini Marzoli. L’autore, noto anche per le chiacchiere suscitate dalla sua narrazione di Santa Maria Goretti, presenterà «Gabriele d’Annunzio, la vita come opera d’arte» dialogando con Evelina Di Dio, così, anche con la facilitazione di contributi cinematografici, regalerà al pubblico un particolare approccio all’analisi del personaggio.

Venerdì 21 febbraio dalle ore 10 alle 13 Busto, affiancato dal Centro di Promozione della legalità di Varese, accoglierà al teatro Manzoni alcuni degli istituti scolastici della provincia in occasione della lezione di legalità sul tema giustizia ed equità tenuta da Don Gino Rigoldi e Franco Bonisoli. Le prenotazioni sono possibili all’indirizzo newcomm@teatrodellearti.it. Altro appuntamento dedicato agli studenti – che già riscontra alta richiesta di partecipazione- sarà con il professore Carlo Cottarelli che mercoledì 26 febbraio dalle ore 11 alle 13 interverrà su economia, politica e società, sempre al Manzoni.

Infine, è stato programmato anche un appuntamento in streaming con Carlo Sini che interverrà mercoledì 19 febbraio alle ore 21. Chiuderà il festival il concerto e spettacolo teatrale di Roberta Mangano domenica 9 marzo alle ore 15 in Villa Calcaterra.

«Noi crediamo nella funzione educatrice della cultura: Filosofarti è l’occasione per migliorare le proprie zone d’ombra» dice Cristina Boracchi. Così insieme all’assessora invita «non aver paura di varcare la soglia» di cinema, librerie, teatri e gallerie. Entrambe confermano che si tratta di alta divulgazione, di pensieri complessi, ma l’obie6vo del fes8val è quello di suscitare in ognuno una domanda, un’idea, una curiosità, di scoprire qualcosa di nuovo fino a quel momento mai incontrato né provato. Per Boracchi l’impegno in Filosofarti risponde all’esigenza di cultura gratuitamente offerta al territorio. Si tratta di un’azione sociale e civile, supportata dai fondi delle amministrazioni, ma che può estere parzialmente sostenuta, apprezzata e riconosciuta da ciascuno attraverso l’attvità di crowdfunding al sito. Le prenotazioni per gli eventi apriranno il primo febbraio.

Il contributo degli enti del territorio

Come ricordato dall’assessora Maffioli e da Cristina Boracchi un contributo significativo all’offerta del festival è determinato dagli enti che operano sul territorio. Di seguito le loro proposte, con ospiti e spazi cari a Busto Arsizio.

BAclassica

BAclassica si inserisce nel calendario del festival Filosofarti con il concerto di pianoforte di Emiliano Blangero in programma lunedì 24 febbraio alle 21 in Villa Ottolini Tosi. Il giovane interprete del panorama musicale, pianista e compositore con formazione accademica, presenta il suo terzo album dal titolo evocativo “somewhere”: il posto dove si è sviluppata la sua fanciullezza. Inoltre, il pianoforte sarà accompagnato da un violino e un violoncello, così la musica classica dialogherà con il pop, o*endo un confronto musicale tra ragione e sentimento. Ingesso 15 euro, 10 euro ridotto.

Galleria Boragno

Galleria Boragno, festeggiando il trentesimo anniversario, inaugurerà venerdì 14 febbraio alle ore 17,30 la mostra immersiva “Arte terapeuta” di Elena Mihailo Pensa, regalando un San Valentino all’insegna delle emozioni. La mostra sarà fruibile dal pubblico sabato 15 e 22 febbraio e domenica 16 e 23 febbraio dalle 10,00 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 18,30; giovedì 20 e venerdì 21 d alle 15,30 alle 18,30.

Giovedì 20 febbraio alle 18 Silvia Bevilacqua sarà ospite di Galleria Boragno presentando al pubblico le personalità e i pensieri di Kohan e Freire, raccolte nel suo “W. H . Kohan, Paulo Freire, più di sempre, Una biografia filosofica”. Un’occasione per rivalutare Faire come possibilità filosofica, educativa e politica e per approfondire il tema della Philosophy for Children.

Infine, domenica 23 febbraio alle ore 17,30 sarà Andelon Curse a tenere una conferenza sull’amore reale e fantastico, tragico e fiabesco. Un’occasione per spiegarsi perché l’amore drammatico e impossibile dei romanzi ci attrae così tanto, ma non funziona nella vita reale.

Galleria Boragno interverrà anche sul territorio gallaratese proponendo presso Librando – libri in movimento il libro “Il coraggio di Giovanni” di Angelo Di Liberto. Qui Giovanni Falcone bambino è descritto con amorevolmente, con tutto l’amore che nella sua infanzia ha ricevuto.

Cristina Moregola Gallery e Fondazione Bandera per l’Arte

Cristina Moregola Gallery inaugurerà domenica 16 febbraio alle 18 la mostra di Enrico Morales, Artista italo- argentino, vissuto a Buenos Aires divenuto direttore dell’Accademia d’Arte, che nel 2006 ha lasciato l’argentina per nuove esperienze in Europa. L’artista, contemporaneamente ospite in Lettonia, a*ronterà il tema della cattura e del rilascio della luce, a*ine alla trascendenza.

A seguire sarà presentata l’esposizione di gruppo di artisti Nuovi Lirici, tra cui docenti accademici, con propria individualità e autonomia artistica, che condividono una politica artistica.

Entrambe le esposizioni saranno fruibili dal pubblico dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 19.

Caffè Letterario – esperimenti per una nuova cultura

Caffè Letterario, nella Sala Monaco della biblioteca comunale, giovedì 20 febbraio alle 21,00 accoglierà Vincenzo Florio e Rosa Versaci che dialogheranno sul transfer più famoso della storia, Marilyn e il suo psichiatra e quanto ruota attorno alla fama, alla fragilità umana, alla psicologia, alla terapia e alle emozioni.

Libreria Ubik

Ubik ospiterà mercoledì 5 marzo alle 18 l’autrice Viviana Faschi con “Dalla struttura alla matrice. Politiche della psicosi a partire da Jacques Lacan”.

Museo del Tessile e della Tradizione Industriale

Museo del tessile propone la formula già sperimentata della mostra tematica con serata dedicata a incontro con l’autore. “Ragione e sentimento, il titolo di questa edizione di filosofarti, è un tema adatto al Museo. Tessile è ragione: armatura, intreccio dei fili, preparazione tecnica di chi costruisce il tessuto; ma tessile è anche sentimento, emozioni, colore, espressività” ammette la curatrice. L’autrice di questa edizione, ospite venerdì 7 marzo alle ore 18, sarà Emanuela Mancino che racconterà quanto osservato dalla raccolta di testimonianze sul tema del tessuto e dell’indumento. L’esposizione sarà aperta al pubblico da sabato 8 marzo a sabato venti aprile dal martedì al giovedì dalle 14,30 alle 18; venerdì dalle 9,30 alle 13 e dalle 14,30 alle 18; sabato dalle 14,30 alle 18,30; domenica dalle 15 alle 18,30.

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Pubblicato il 22 Gennaio 2025
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