La bella storia di come una truffa a due anziani ha innescato una risposta di solidarietà e speranza

È quello che è accaduto dopo che una coppia di ultraottantenni del Varesotto è stata vittima di una truffa e ha visto i propri risparmi di una vita scomparire in un attimo

solidarietà

Ci sono vicende che dimostrano quanto la solidarietà e la gratitudine, di fronte alle tragedie, possano fare la differenza. È il caso di una coppia di ultraottantenni del Varesotto, recentemente vittima di una truffa, che ha visto i propri risparmi di una vita scomparire in un attimo. Ma la loro storia non finisce con il furto: grazie alla generosità di amici, conoscenti e associazioni, una sottoscrizione ha raccolto oltre diecimila euro, ridando loro non solo una parte dei soldi sottratti, ma anche l’affetto e la stima di chi li ha sempre apprezzati per il loro impegno nel volontariato. Una storia di speranza e di solidarietà che merita di essere raccontata. Di seguito, la lettera della lettrice Lucia Zanella che ci riporta questa vicenda:


Caro direttore, voglio raccontarti una buona storia.
Proprio nei giorni prima di Natale due nostri amici ultraottantenni sono stati truffati con un metodo simile a quello raccontato sul tuo giornale il 5 gennaio da Giuseppe Adamoli, simile non per le modalità ma per l’azione vergognosa e senza scrupoli di colpire con un abile espediente persone non certo fragili ma benevolmente ignare e fondamentalmente fiduciose. Sono stati derubati in una mattina di tutti i risparmi di una vita. E qui niente di nuovo, una delle tante brutte storie.

I familiari hanno fatto partire una sottoscrizione fra amici tramite Gofundme per permettere di recuperare almeno una parte del furto (non trovo altri termini per definirlo); a questo furto si aggiunge l’atteggiamento increscioso della banca che ha declinato ogni responsabilità facendosi scudo del fatto che i truffatori hanno indotto la vittima ad effettuare dei bonifici e quindi non li hanno effettuati loro, sebbene la banca fosse a conoscenza di svariati dati personali. Inoltre fa specie che non fosse attivo alcun sistema di controllo delle operazioni anomale.

Non nomino i nostri amici per discrezione e sapendo che per loro non è cosa gradita: ti informo però che sono persone da sempre e tutt’ora attive nel mondo del volontariato e dell’associazionismo (disabili con il gruppo Voce, stranieri e persone in stato di grave marginalità con Sanità di Frontiera, ambulatori medici popolari e Nazione Umana, movimento per la pace, Donne in Nero, Bosnia, Palestina e molto molto molto altro….), mettendo in pratica tutti i valori dell’antifascismo e della solidarietà.

Tra Natale e l’Epifania la sottoscrizione ha raggiunto la cifra (oltre diecimila euro) tramite donazioni di 118 tra amici, persone singole e associazioni: e non solo cifre importanti ma anche chi 5, chi 10, chi 20 euro.

E questa è una bella notizia.

Quello che la fa una notizia buona è che i nostri amici, insieme al denaro, hanno raccolto soprattutto stima e affetto, segni di gratitudine per tutto il bene che hanno fatto e che continuano a fare, una specie di restituzione di quanto loro stessi hanno dato in tutti questi anni.

Aggiungo che questa è anche una notizia che fa bene a tutti noi amici, conoscenti ma anche sconosciuti: fa bene a tutti noi sperimentare un’energia di scambio e riconoscenza fra persone che, in questo nostro attuale panorama oscuro, può aggiungere un aspetto di ottimismo e speranza.
Scrivo con la certezza che questi miei pensieri siano condivisi da tanti amici.

Lucia Zanella

Tomaso Bassani
tomaso.bassani@varesenews.it

Mi piace pensare VareseNews contribuisca ad unire i puntini di quello straordinario racconto collettivo che è la vita della nostra comunità. Se vuoi sentirti parte di tutto questo sostienici.

Pubblicato il 18 Gennaio 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.