SARA e ACI insieme per la sicurezza stradale a Lainate
Riparte Sara Safe Factor: il tour itinerante che in 20 tappe attraverso l’Italia sensibilizza i giovani a una guida più sicura e consapevole
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Riparte Sara Safe Factor, il progetto itinerante di educazione dei giovani alla guida sicura e consapevole che Sara Assicurazioni – Compagnia Assicuratrice ufficiale dell’ACI – da 20 anni “mette in pista” in tutta Italia in collaborazione con ACI Sport, rimanendo attuale grazie al costante aggiornamento dei contenuti e che quest’anno vede anche la presenza di Orbea come partner tecnico.
L’edizione 2025 di questa storica iniziativa si aprirà domani 6 febbraio con una tappa speciale di “kick off” in una location d’eccezione, il Centro di Guida Sicura ACI – Sara di Lainate (MI), che insieme al Centro di Guida Sicura ACI – Sara di Vallelunga (RM), rappresenta uno dei punti di riferimento in Europa in tema di sicurezza su strada e per le tecniche di guida responsabile.
L’evento si svolgerà grazie al sostegno dell’AC Milano e del Presidente Avv. A. Geronimo La Russa, all’AC Varese e del Presidente Giuseppe Redaelli, all’AC Brescia e del Presidente Aldo Bonomi e vedrà la partecipazione di 200 studenti provenienti dall’Istituto Superiore “Giovanni Falcone” di Gallarate, dalla Facoltà di Ingegneria Meccanica del Politecnico di Milano e dall’Istituto Superiore Meneghini di Edolo (BS).
Gli studenti parteciperanno a un percorso esperienziale a cura degli esperti di Sara Safe Factor e del pilota di fama internazionale Andrea Montermini che porterà la sua testimonianza e i suoi consigli per una guida sicura e consapevole, spiegando che “in strada e in pista vincono le regole”. Di fronte all’evoluzione della mobilità registrata in questi anni, il progetto dedicherà un focus anche alla sicurezza sulle due ruote e sui monopattini, con particolare attenzione alle conseguenze della distrazione, attraverso la testimonianza del ciclista Emiliano Cantagallo, responsabile del Roma Bike Park. A seguire prenderà il via una sessione di esercitazioni pratiche, a bordo di auto per gli studenti patentati e su monopattini per chi non ha la patente.
«Riteniamo che sia di fondamentale importanza sensibilizzare i più giovani a una guida consapevole e responsabile, per ridurre sempre più il rischio di sinistri che purtroppo li vede coinvolti in misura cospicua, come ci dicono i dati, e per rendere la strada un ambiente sempre più sicuro – dichiara Marco Brachini, Direttore Marketing, Brand e Customer Relationship di Sara Assicurazioni – “La prevenzione e l’educazione sono fattori determinanti per una maggiore sicurezza su strada, alla guida di un’auto come di una moto, dei mezzi di mobilità dolce ed elettrica e a piedi. Anche quest’anno riparte un progetto ormai storico che portiamo avanti con ACI Sport e gli ACP locali, che coinvolgerà migliaia di studenti con i quali ci confronteremo in lezioni e incontri in presenza ma anche sfruttando il mondo dei social, con una pagina Facebook dedicata all’iniziativa e un racconto delle tappe sul profilo Instagram della Compagnia».
FOCUS
Avviato nel 2005, Sara Safe Factor è un progetto itinerante che coinvolge gli studenti in età da patente degli Istituti Superiori e Università di numerose città italiane. Grazie alla partecipazione di piloti professionisti che portano la loro testimonianza, i ragazzi possono apprendere l’importanza di una guida corretta e responsabile. Nei suoi 20 anni, il progetto ha coinvolto più di 140.000 studenti: dalle scuole al mondo digital, il progetto dialoga coi giovani anche attraverso una pagina Facebook dedicata, che conta oltre 75.000 follower (https://it-it.facebook.com/SaraSafeFactor/) e un racconto delle tappe sul profilo Instagram della Compagnia.
La sicurezza su strada è da sempre nel DNA del Gruppo Sara, che investe ogni anno l’1% del suo utile netto proprio nella sicurezza stradale.
D’altra parte, il tema della sicurezza su strada è estremamente attuale: gli ultimi dati evidenziano che nel 2023 si sono verificati 166.525 incidenti stradali con 3.039 vittime, soprattutto tra gli occupanti di autovetture, e 224.634 feriti. Per quanto riguarda bici e monopattini, si sono registrate 233 vittime. Gli incidenti che hanno coinvolto i monopattini elettrici sono stati 3.365, con 3.195 feriti. Guardando la distribuzione per età, le vittime risultano concentrate nelle classi 20-29 anni e 45-59 anni per gli uomini, e oltre i 55 anni per le donne.
Gli aumenti più consistenti rispetto al 2022 si registrano però, nel complesso, per le classi di età oltre i 70 anni ma anche per i bambini tra 5 e 9 anni di età.
Tra i comportamenti errati più frequenti sulle strade si registrano la distrazione, il mancato rispetto della precedenza e la velocità troppo elevata, che insieme costituiscono complessivamente il 36,5% dei casi.
I costi sociali dell’incidentalità stradale sono stimati a 18 miliardi di euro, pari all’1% del PIL nazionale.
Fonte dati: Rapporto ACI – ISTAT Incidenti Stradali nel 2023 (luglio 2024)
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