A Varese le bocce diventano inclusive
Nuova esperienza per ciechi e ipovedenti sportivi: alla bocciofila di via Cadore la prima giornata sul "viale" con un pallino sonoro

Per diventare persone migliori bisogna provare a superare i propri limiti. La sfida quotidiana coinvolge tutti, ma qualcuno più di altri. Ci sono infatti persone, come i ciechi o gli ipovedenti, che tutti i giorni provano ad andare oltre se stessi. Quando, nello sport, lo fanno con il sorriso, danno a tutti una lezione di vita e di coraggio.
Andare oltre i propri limiti significa anche voler fare cose nuove. Con questo spirito, domenica 9 marzo, nella bocciofila di via Cadore a Varese, i soci dell’Associazione Ciechi Ipovedenti Sportivi Varesini, affiliata alla UISP, proveranno per la prima volta a giocare a bocce in un’iniziativa all’insegna dello sport e dell’inclusione.
L’evento nasce dalla collaborazione tra il presidente dell’associazione, Giovanni Castiglione, e il responsabile del bocciofilo, Paolo, con l’obiettivo di offrire ai partecipanti un’opportunità di gioco accessibile. Per rendere possibile questa esperienza è stato realizzato un prototipo di pallino sonoro, che consentirà ai giocatori di orientarsi con l’udito anziché con la vista.
La giornata, organizzata con il supporto della Federazione Italiana Bocce (FIB), coinvolgerà anche i soci del bocciofilo di via Cadore, che affiancheranno ciechi e ipovedenti nella scoperta di questa nuova modalità di gioco.
Un’occasione per sperimentare un modo diverso di praticare uno sport tradizionale, dimostrando che con i giusti accorgimenti le bocce possono diventare un’attività davvero aperta a tutti.
CENE AL BUIO – Parallelamente, sempre nell’ottica dell’inclusione, continuano anche le cene al buio. Si tratta di un’esperienza unica, dove i partecipanti possono riscoprire sapori, profumi ed emozioni cenando completamente al buio, guidati da camerieri non vedenti. È un’occasione speciale per sensibilizzare sul tema dell’inclusione e, al contempo, raccogliere fondi per sostenere le attività dell’associazione Ciechi Ipovedenti Sportivi. La prossima cena al buio si svolgerà il 14 marzo, nella Mensa Fuoricontesto di via Dunant di Varese. Le iscrizioni sono sempre al numero 3473129605 (Antonella).
SPECIALE UISP – Tutti gli articoli di VareseNews
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
luigiudici su Fotovoltaico, le società energetiche si arricchiscono alle nostre spalle
gokusayan123 su A Varese e provincia i furti preoccupano i residenti: “Sono entrati in casa a rubarmi con le tute da imbianchino”
BarbaraFede su «Nello sgombero dei senza tetto a Malpensa, i veri fragili sono i cacciatori e non i cacciati»
pzellner su Fotovoltaico, le società energetiche si arricchiscono alle nostre spalle
UnoAcaso su Tassa sulla salute e ristorni, da Varese l'urlo di frontalieri e territori di confine: "Non siamo il bancomat di Stato e Regione"
Felice su Palloni per tutti, esperimento fallito
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.