Tempo Libero
Al Black Inside di Lonate Ceppino arriva il rock di Carlo Ozzella
Per la rassegna “B(l)ack Home” l’appuntamento è per venerdì 21 febbraio
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Ultimo live della rassegna “B(l)ack Home”, in quel del Black Inside di Lonate Ceppino, in attesa dell’annuncio dell’ennesimo sold-out. Fatto che non può che rendere orgogliosa la ditta Zangara-Baietti per il proficuo lavoro svolto finora. Sull’ormai rinomato palco di Lonate Ceppino, nella serata di venerdì 21 febbraio salirà Carlo Ozzella con la sua band.
Il rocker milanese, da una dozzina di anni è uno dei più validi rappresentanti del cantautorato rock italico. Dopo una gavetta connotata da forti legami con l’epica springsteeniana ed il rock d’oltreoceano (coltivata tutt’ora con il collaterale progetto a nome “Barbablues”), Ozzella ha iniziato a cimentarsi con la scrittura di testi in italiano, rivelando una spiccata vena autoriale.
Le sue canzoni hanno come caposaldi una vocalità sicura e ottimi arrangiamenti, spesso in bilico tra tensione rock e appeal “catchy”, dal notevole impatto radiofonico.
L’esordio “Il lato sbagliato della strada” del 2013, conteneva “Notturno”, canzone di rara bellezza compositiva, e ha dato l’opportunità ad Ozzella di aumentare la sua schiera di fan. Cresciuta, nel corso del tempo, grazie a concerti di rara intensità e dischi quali “Storie della fine dell’estate” (2015), “Demoni”(2017), “Fogli sparsi” (2019), l’EP “Aspettando qualcosa” (2021) e l’ultimo, eccellente “Effetto notte” (2023).
Tutte prove discografiche che certificano la notevole qualità media della produzione artistica di Ozzella. Con lui, sul palco del Black Inside, saliranno Paolo Quaglino (chitarre elettriche), Roberto Cito (basso)e Davide Malanchin (batteria.
Dopo Autunno Visionario e “B(l)ack Home”, il metaforico “ritorno a casa”, si concluderà sabato 1 marzo con l’attesissimo evento live di Ellen River.