Anziano picchiato a Varese al trenino dei Giardini, “questa vicenda dice più di tutti noi che degli aggressori”

L'episodio in sè, il vile pestaggio di un anziano amato e conosciuto, si aggrava di un comportamento inaccettabile, cioè l'inazione. L'opinione di una lettrice che esprime grande indignazione condivisa dalla città

trenino giardini estensi alfredo bianchi

Centinaia di commenti. Discussioni sui social e nello spazio fisico in cui le persone si incontrano in città, ma anche fuori: portare i figli a farsi un giro al trenino dei Giardini Estensi è diventato un rito. Quattro passi nel verde e fra gli alberi è cosa gradita a chi di tanto in tanto, pur vivendo «fuori», un salto a Palazzo Estense se lo fa.

Un luogo che vede però offuscata la sua rara bellezza con l’episodio di domenica, che non smette di far parlare la città.

Una lettera, per tutte:

“Gentile redazione, leggo con sgomento e molto dispiacere quanto accaduto al caro signore del trenino, che ci ha visti crescere praticamente tutti negli ultimi almeno quarant’ anni. Nel suo articolo si accenna alla gestione da oltre un decennio, ma a onor del vero il signore è lì da quando ho memoria. Alla tristezza per un atto del genere, si somma la preoccupazione. In cosa si sta trasformando la nostra città giardino? In un luogo pericoloso dove una persona anziana, cara ai più, possa essere aggredita senza che nessuno la difenda? Questa vicenda dice più di tutti noi, che degli aggressori“.

Una lettrice

L’episodio in sè, il vile pestaggio di un anziano amato e conosciuto, si aggrava infatti di un comportamento inaccettabile, cioè l’inazione. Quel «voltarsi dall’altra parte» che amareggia, lascia senza parole e pregiudica il senso di speranza in un futuro fatto di valori. Aiutare le persone in difficoltà, le più indifese rappresenta difatti un preciso dovere sociale a prescindere dal fatto che esso sia comportamento penalmente rilevante o meno. Non bisognerebbe neppure investire tempo nel ricordarlo.

Penalmente rilevante è il comportamento di chi si è macchiato dell’aggressione al gestore del trenino, aggravata questa sì, dalla minorata difesa della vittima affrontata, dicono i testimoni, con volenza e da una persona molto più giovane di lui. Sarebbe stata sporta denuncia sul fatto, che dunque verrà perseguito secondo i termini di legge dalla polizia di stato di Varese.

Andrea Camurani
andrea.camurani@varesenews.it

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Pubblicato il 27 Febbraio 2025
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Commenti

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  1. Avatar
    Scritto da gokusayan123

    Bisogna sicuramente rintracciare i responsabili e applicare pene esemplari a loro e ai loro genitori se minorenni! si spera nel buon uso delle telecamere di video-sorveglianza e dai testimoni.

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