Banzai non ce l’ha fatta: il gatto di Stefano Morandini avvelenato a Sant’Ambrogio

Era il piccolo "compagno di vita" del musicista ed organizzatore di eventi che vive nel rione

banzai, il gatto di stefano loste morandini

Una brutta storia arriva dal rione Sant’Ambrogio di Varese, dove Banzai, il gatto di Stefano “Loste” Morandini, noto musicista e organizzatore di eventi varesino che ha accompagnato a Materia le serate sanremesi,  è morto dopo aver ingerito del cibo avvelenato. A raccontarlo è stato lo stesso Morandini, con due post carichi di dolore e rabbia pubblicati su Facebook.

Nel primo messaggio, il volto noto della scena culturale varesina ha descritto il drammatico tentativo di salvare il suo gatto: la corsa dal veterinario, la speranza che si affievoliva di ora in ora e la frustrazione di non poter fare nulla di più. «Il mio gatto, quello che mi accompagna a casa di notte, è stato avvelenato. Qualcuno ha pensato bene di spargere esche tossiche in giro», ha ipotizzato il “papà” di Banzai.

Poche ore dopo è arrivato il secondo aggiornamento, il più doloroso: Banzai non ce l’ha fatta. «Addio, caro amico mio. Mi dispiace solo che per una volta che hai avuto bisogno tu, io non sia riuscito a salvarti».

Ma insieme alla tristezza, c’è la determinazione a far sì che episodi simili non si ripetano. «Ti prometto che da domani mi impegnerò per far sì che altri non facciano la tua stessa fine» ha idealmente detto al suo povero Banzai Morandini, assicurando di adoperarsi per risalire alla genesi del gesto: l’accaduto ha scatenato indignazione sui social tra gli amanti degli animali, e il fatto crea anche preoccupazione per la presenza di esche avvelenate nel quartiere.

banzai, il gatto di stefano loste morandini

«Anche se ne dubito, potrebbe essere anche un incidente, causato da qualcuno che ha sparso veleno per topi: ma anche in questo caso, non si deve fare, perchè nel rione ci sono cani, gatti, e anche bambini, che possono averci a che fare».

 

 

di
Pubblicato il 21 Febbraio 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.