Forse diretti in Ucraina i letti dell’ospedale in Fiera destinati al centro grandi emergenze di Gallarate
Un'inchiesta del quotidiano la Provincia di Como ha rivelato che i 300 letti sono ammassati nell'ex ospedale Sant'Anna. Il consigliere del PD Astuti ha chiesto chiarimenti all'assessore Bertolaso
![gallarate generico](https://www.varesenews.it/photogallery_new/images/2022/01/gallarate-generico-1274929.610x431.jpg)
I 300 letti dell’ospedale in Fiera, che avrebbero dovuto arrivare nel centro delle grandi emergenze di Gallarate, sono in realtà ammassati nell’ex ospedale San’Anna di Como e destinati ad altro uso.
Il colpo di scena, che coinvolge da vicino il futuro hub per cui Regione ha destinato 33 milioni di euro, è emersa nel corso di un’interrogazione presentata dal Partito democratico all’assessore al Welfare bertolaso.
È emerso che i letti, utilizzati nella fase emergenziale del covid, in realtà non erano a norma, ragione per cui Regione ha vinto una causa contro il costruttore indiano nel 2023: «L’assessore – spiega Samuele Astuti del PD – ha citato una sentenza del 2023, che ha previsto che questi letti avrebbero dovuto essere ritirati dal fornitore indiano, ma dal 2023 a oggi non c’è stato nessun seguito – incalza Astuti – e questi letti, che non appartengono più legalmente a Regione Lombardia, pare che saranno mandati in Ucraina, stato extra europeo, per essere utilizzati come presidi di emergenza. Quindi non più a Gallarate?».
Quella fornitura da Como dovrebbe essere spedita a Kiev che ha chiesto dei letti per gestire l’emergenza trovando la disponibilità della Lombardia.
«Non senza arroganza e supponenza – ha proseguito Astuti – l’assessore ha poi sottolineato che Aria è l’unico centro di acquisti regionale. A questo punto viene da chiedersi con quali competenze siano valutati i fornitori e come sia possibile un acquisto di tale rilevanza senza aver la certezza dell’affidabilità di un fornitore che, come dichiarato dallo stesso assessore, si trova in India e quindi non facile da raggiungere per una contestazione».
Per il centro di Gallarate una novità non del tutto positiva. A 3 anni dall’annuncio, solo lo scorso anno si è avuto notizia di un ulteriore stanziamento da 21 milioni di euro che vanno ad aggiungersi ai 12 milioni già decisi per la sua realizzazione nell’ex ‘2° Deposito Centrale dell’Aeronautica Militare’.
Il progetto del centro delle grandi emergenze a Gallarate
Il progetto di utilizzo formulato da AREU prevede di ospitare nell’area le sale operative a completamento e supporto dei servizi territoriali, un polo logistico di rilievo regionale a supporto delle attività connesse all’emergenza territoriale come gestione mezzi di soccorso per attività ordinaria, maxi-emergenze, maxi-eventi, treno sanitario, elisoccorso (HEMS), NBCR (eventi a rischio Nucleare, Biologico, Chimico e Radiologico). Ed infine un polo logistico a supporto dell’attività ospedaliera delle strutture limitrofe. Prevista anche la possibilità di future espansioni, in modo da adattare la struttura alle esigenze sanitarie emergenti e garantirne l’evoluzione in un polo di eccellenza.
La risposta di Bertolaso
Letti ospedalieri non a norma: la replica dell’assessore Bertolaso
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