Il consigliere di FdI Zocchi scrive all’assessore Bertolaso per i problemi dell’ortopedia di Luino
L'equipe è ormai ridotta al solo primario coadiuvato da tre specializzandi che invia l'Asst Pini di Milano. La carenza, però, è nota da almeno tre anni e tutti i tentativi di risolvere il problema si sono scontrati con la carenza di specialisti

L’ortopedia dell’ospedale di Luino in sofferenza. È quanto segnala il Consigliere regionale Luigi Zocchi (Fratelli d’Italia) che ha presentato un’interrogazione scritta: « L’Ospedale si trova in un’area montana isolata, caratterizzata da una complessa orografia. Questo nosocomio rappresenta un presidio fondamentale per la popolazione locale e per i turisti che visitano l’area. Nonostante i recenti investimenti della Regione Lombardia volti alla riqualificazione delle sale operatorie, il reparto di ortopedia si trova oggi in una situazione critica» ha evidenziato Zocchi.
Effettivamente l’equipe è composta dal solo primario e da tre specializzandi inviati dell’Asst Gaetano Pini: questa situazione, secondo il Consigliere Zocchi, non è accettabile.
Il problema dell’ortopedia di Luino esiste da almeno tre anni. Per rinforzare l’equipe del dottor Masola, vincitore di concorso nel febbraio di due anni fa, la Sette Laghi, ma anche la città di Luino ha provato molteplici strade: un bando aziendale, l’offerta di un alloggio all’interno del Confalonieri. Nessuna delle strategie messe in atto, però, era riuscita a risolvere il problema della carenza. L’intesa con l’Asst Pini di Milano, dopo una lunga fase di rodaggio, ha portato all’individuazione di tre medici specializzandi con cui instaurare una collaborazione per quattro giorni alla settimana fino a tutoli prossimo anno.
Per agevolare i medici provenienti da Milano si è mossa anche la curia che ha messo a disposizione un appartamento, sistemato dallo stesso Comune.
La notizia era stata annunciata anche dall’onorevole di Fratelli d’Italia Andrea Pellicini: «L’arrivo a Luino dei tre specializzandi presso il reparto di ortopedia dell’ospedale cittadino. È certamente una buona notizia, che dimostra la volontà di ASST Sette Laghi di difendere questo storico reparto del nostro ospedale di frontiera».
Zocchi chiede all’Assessore al Welfare della Regione Lombardia di intervenire con urgenza per risolvere la problematica e ripristinare il pieno funzionamento del reparto di ortopedia, garantendo un servizio sanitario adeguato alla popolazione.
Una domanda a cui più volte soggetti diversi hanno tentato di dare risposte ma il problema della carenza di personale specializzato ha impedito di risolvere le criticità.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Baffetta su Anziano picchiato a Varese al trenino dei Giardini, “questa vicenda dice più di tutti noi che degli aggressori"
gokusayan123 su Anziano picchiato a Varese al trenino dei Giardini, “questa vicenda dice più di tutti noi che degli aggressori"
axelzzz85 su "La tassa della salute per i vecchi frontalieri potrebbe essere legale"
massimiliano_buzzi su Schianto di domenica notte a largo Flaiano: alla guida del Suv a Varese c’era un quindicenne
Felice su Schianto di domenica notte a largo Flaiano: alla guida del Suv a Varese c’era un quindicenne
carlito8 su Solo due medici di famiglia accettano di lavorare nelle case di comunità dell'Asst Sette Laghi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.