L’ultimo saluto di Varese a Giuseppe Terziroli: “Ciao Pino, uomo generoso e appassionato al servizio della città”

Nella chiesa di San Carlo di Varese si è celebrato il funerale di Giuseppe Terziroli, scomparso martedì scorso.

A officiare la messa è stato don Marco Casale che è tornato nella chiesa di san Carlo per dare l’ultimo saluto all’uomo di fede e all’amico di grande cultura: « Una cultura mai mai fine a sé stessa, come sfoggio di erudizione – ha ricordato il sacerdote nell’omelia – ma divulgatore generoso, che metteva la sua conoscenza a disposizione di tutti con competenza e umiltà».

La narrazione della sua città, attraverso la storia e i monumenti, hanno caratterizzato il suo impegno di cittadino. Un impegno che lo ha visto a lungo protagonista anche della vita politica: « Un uomo dalle mille sfaccettature che non è possibile riassumere – ha commentato Don Marco Casale – Affezionato alla chiesa di santo Stefano, ma studioso anche di altre chiese in provincia, che narrava con uguale dovizia di particolari, con lo spirito di chi condivide conoscenza e bellezza».

Una vita ricca, tra gioie e dolori, vissuta al servizio della collettività, ha ricordato ancora Don Marco, protagonista di battaglie che ha condotto in prima persona, con responsabilità, senza sottrarsi mai alle conseguenze.

Presente anche il gonfalone degli avieri della Provincia di Varese che hanno recitato, a conclusione della celebrazione, la preghiera dell’aviatore.

Due poesie recitate da Silvio Raffo su preghiera della figlia e collega Linda ( l’immancabile Emily Dickinson) e un saluto personale della figlia Lucia hanno concluso la celebrazione che ha visto la partecipazione di tanti amici, colleghi ed ex consiglieri comunali . Presenti anche il sindaco di Varese Davide Galimberti e la vice Ivana Perusin.