“Quello che da donna non dico: il peso dell’insoddisfazione e il bisogno di cambiamento”
Sentirsi incompleti, non visti, incastrati in relazioni sbagliate e in una vita che non ci appartiene. Una lettrice condivide il suo silenzio, e la psicoterapeuta Soraya Cibic risponde con riflessioni e spunti per riscoprire se stesse

Quante cose non diciamo? Ci sono pensieri che restano chiusi dentro, sentimenti che ci accompagnano ogni giorno ma che nessuno conosce davvero. Paure, insoddisfazioni, desideri inespressi. “Quello che le donne non dicono” è lo spazio promosso in collaborazione con Al Borde in cui le donne possono raccontare in forma anonima quello che non riescono a dire ad alta voce. Ogni settimana, una delle vostre testimonianze viene raccolta e commentata dalla psicoterapeuta di Cart Onlus Soraya Cibic, per dare voce a quei silenzi e trasformarli in un’opportunità di riflessione e cambiamento.
Questa settimana, una lettrice ci scrive del suo senso di incompletezza, del desiderio di andarsene e della difficoltà a rompere schemi relazionali che la fanno soffrire.
La testimonianza
“Non dico il mio sentirmi incompleta, non soddisfatta della mia vita, la mia voglia di andarmene, di lasciare tutto e cambiare vita, la mia incapacità di farlo. Non dico il mio continuo dare affetto a persone sbagliate che mi fanno soffrire e mi fanno sentire non apprezzata. Non dico il mio sentirmi scontata.”
La risposta della psicoterapeuta
Cara lettrice,
Le tue parole trasmettono con forza un vissuto di insoddisfazione e disagio che sembra pesarti profondamente. Mi ha colpito il tuo “non dico”: come se volessi proteggere queste emozioni, tenerle nascoste persino a te stessa, e al contempo sentissi il bisogno di liberartene.
A volte, il desiderio di lasciare tutto e ricominciare da capo nasce dalla sensazione di essere bloccati in una vita che non riflette chi siamo o cosa desideriamo. Tuttavia, cambiare vita non significa necessariamente fare un gesto drastico: spesso i cambiamenti significativi iniziano da piccoli passi, scelte quotidiane che gradualmente ci riportano verso un senso di autenticità e benessere.
Riguardo al dare affetto a chi non ti valorizza, questo è un tema comune a molte persone che, desiderando amore e connessione, finiscono per accettare relazioni che non le fanno sentire viste o rispettate. Potrebbe essere utile chiederti: Chi sono io, cosa mi piace? Chi o come sono quando sto con questa persona? Come mi sento rispetto a me stessa quando sono con questa persona? Cosa mi spinge verso queste persone? Che immagine di me stessa sto confermando accettando questo tipo di relazioni?
Sentirsi “scontata” è spesso legato a una visione di sé cristallizzata, dove ci si percepisce senza valore o incapaci di sorprendere. Ma nessuno di noi è davvero “scontato”: siamo più complessi di quanto crediamo, spesso solo bloccati nel vedere sempre la stessa immagine di noi stessi.
Parlarne con qualcuno, magari con un professionista, potrebbe aiutarti a esplorare questi temi in modo più profondo e a trovare nuove chiavi di lettura per te stessa e la tua vita. Sei già sulla buona strada: hai dato voce a ciò che non volevi dire. Questo è un primo atto di cambiamento.
Con affetto,
Dott.ssa Soraya Cibic
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Felice su "Sarà contattata a breve": in attesa da 14 mesi di un'operazione ancora non sa quando verrà chiamata
Orlando Mastrillo su La piscina di Busto Arsizio riparte per l'estate ma solo all'aperto. Per le vasche interne tempi lunghi
Nick73 su La piscina di Busto Arsizio riparte per l'estate ma solo all'aperto. Per le vasche interne tempi lunghi
PaoloFilterfree su "Sarà contattata a breve": in attesa da 14 mesi di un'operazione ancora non sa quando verrà chiamata
PaoloFilterfree su Dopo l’aggressione di Varese ai poliziotti il sindacato protesta: “Cittadini spettatori indifferenti”
Gluca72 su "Sarà contattata a breve": in attesa da 14 mesi di un'operazione ancora non sa quando verrà chiamata
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.