Sala: “Nessun alibi, i minuti finali andavano gestiti con maggior malizia”
L'allenatore della Pro Patria commenta la sconfitta di Lecco: "Dobbiamo capire che le partite finiscono quando fischia l'arbitro". Ferri: "Qualcosa va cambiato, dobbiamo migliorare ancora tanto perché così non basta"

LECCO – PRO PATRIA 2-1 | LE VOCI DEI PROTAGONISTI
MASSIMO SALA (Allenatore Pro Patria): Se abbiamo commesso delle ingenuità negli ultimi minuti vuol dire che non abbiamo capito che le partite non finiscono fino al fischio dell’arbitro. Non voglio alibi, dobbiamo cercare di uscire da una situazione che per troppe volte ha lo stesso copione: contano anche gli ultimi 5’. Dobbiamo ripartire dal Caldiero perché sarà una partita difficile. Faccio fatica a ripartire da una buona prestazione, per come è maturata e per come è finita. Cancelliamo subito e ripartiamo da lunedì. Produrre così tanto nel primo tempo e arrivare così nel primo tempo significa che abbiamo qualche problema e non è questione di episodi. Quei primi minuti dovevano essere giocati con maggior furbizia e malizia e con un po’ di tranquillità che non ho visto.
DAVIDE FERRI (Giocatore Pro Patria): Non si può far cinque minuti male perché poi il risultato è che da una partita dalla quale dovevi uscire con tre punti rimani con zero. Quello che è stato fatto di buono se ne va. Dobbiamo ripartire dalla grinta, ma non è bastata. Qualcosa va cambiato, dobbiamo migliorare ancora tanto perché così non basta. Probabilmente è questione di diversi fattori, forse è subentrata un po’ di stanchezza ma dobbiamo migliorare la gestione dei momenti. Queste sono partite che devono essere vinte, non possono terminare così
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