Tre casette dei libri a Biandronno in attesa della biblioteca comunale

Le postazioni sono alla Strencia, a Villa Borghi e in piazza Corvi. Sono in corso valutazioni per decidere dove collocare la futura biblioteca: due le ipotesi

bookcrossing

A Biandronno sboccia la passione per la lettura. Sul territorio comunale sono state dislocate alcune casette per il bookcrossing. Il progetto “Passa-libro”, fortemente voluto dall’amministrazione Porotti, mira a incoraggiare la condivisione dei libri, rendendo la lettura accessibile a tutti, senza barriere.

Le postazioni del bookcrossing  sono in località simbolo come la “Strencia” sul lago, il portico di Villa Borghi, edificio di grande valore storico, e la nuova piazza Corvi a Cassinetta.

«Un sentito ringraziamento è rivolto a Umberto Pavanello – commenta il sindaco Massimo Porotti –  concittadino che ha ideato e realizzato le colorate casette, contribuendo alla concretizzazione dell’iniziativa.  Oltre a incentivare la lettura, il progetto rafforza il senso di comunità e la condivisione tra i residenti e i visitatori. Inoltre, l’iniziativa si inserisce nella filosofia di sostenibilità ambientale che caratterizza Biandronno, promuovendo il riutilizzo dei libri e riducendo il consumo di nuovi materiali. La lettura non solo arricchisce la mente, ma sviluppa il pensiero critico e favorisce la crescita culturale di tutti».

Il funzionamento è semplice: chiunque può prendere un libro, leggerlo e poi restituirlo, lasciandolo nella stessa casetta o in un altro punto di scambio, favorendo così la circolazione delle idee. È anche possibile donare nuovi libri, ampliando l’offerta disponibile per tutta la comunità».

Al via i lavori per la nuova biblioteca comunale

Le tre casette sono il primo tassello di un percorso culturale più ambizioso e che punta all’apertura di una vera e propria biblioteca comunale con sala lettura:  un progetto atteso da tempo e avviato in linea con le promesse elettorali. Al momento sono in corso le valutazioni per individuare la miglior collocazione. Due le ipotesi al vaglio: l’ultimo piano di Villa Borghi o uno spazio nel palazzo municipale.

« La biblioteca offrirà una vasta selezione di libri, un’aula dedicata allo studio e spazi pensati per attività rivolte a tutte le fasce d’età – assicura Porotti –  Nei prossimi mesi, i lavori proseguiranno con l’obiettivo di creare un luogo di aggregazione e cultura, a disposizione di tutti i cittadini. Con questa nuova infrastruttura, Biandronno continua a investire nella crescita culturale della sua comunità, rafforzando il legame tra tradizione e innovazione».

Alessandra Toni
alessandra.toni@varesenews.it

Sono una redattrice anziana, protagonista della grande crescita di questa testata. La nostra forza sono i lettori a cui chiediamo un patto di alleanza per continuare a crescere insieme.

Pubblicato il 18 Febbraio 2025
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