Al processo Manfrinati di Varese ammesse tutte le parti civili

La difesa solleva eccezioni preliminari. Richiesto il sequestro conservativo dei beni dell’imputato

Generico 31 Mar 2025

È in corso a Varese l’udienza preliminare per l’omicidio di Fabio Limido ed il tentato omicidio della figlia, Lavinia Limido, avvenuto a Varese il 6 maggio scorso.  L’imputato è Marco Manfrinati, 41 anni, per il quale il pubblico ministero ha chiesto il rinvio a giudizio.

Oggi, lunedì, nell’aula bunker di Varese è in corso dunque l’udienza che dovrà decidere se ci sarà o meno il processo. La difesa ha sollevato un’eccezione in merito alla consultabilità delle carte processuali, legata alla difficoltà dell’imputato nel consultare gli atti in carcere, nel penitenziario di Busto Arsizio.

Le parti civili (Marta Criscuolo, moglie della vittima, e le tre figlie tra cui Lavinia e suo figlio) sono state tutte ammesse, ed è stato chiesto dal difensore un sequestro conservativo dei beni dell’imputato. La corte si riaggiorna alle 13 per proseguire con l’udienza.

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Pubblicato il 31 Marzo 2025
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