Al via Job Crew a Busto Arsizio per rafforzare il mercato del lavoro locale
Venerdì 14 marzo si è tenuto il primo incontro del progetto all’interno di Fili Urbani – Job Club, promosso e sviluppato dal Comune di Busto Arsizio

Si è tenuto a Busto Arsizio il primo incontro di Job Crew, un’iniziativa inserita nel progetto Fili Urbani – Job Club, parte della Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile “Busto B.Re.a.T.H.E. Generations” promossa dal Comune. L’obiettivo è creare un gruppo di lavoro che rappresenti una sorta di “cabina di regia” per il progetto, garantendo un coordinamento efficace tra i vari soggetti coinvolti nel mercato del lavoro locale.
Lo staff di Job Club ha espresso soddisfazione per la partecipazione all’evento e mira ad ampliare ulteriormente la rete di soggetti coinvolti. Job Crew sarà composto dall’ente attuatore Simki srl, dai rappresentanti del Comune, di InFORMAGIOVANI e di ARGENTOinFORMA, oltre a imprese, associazioni sindacali e datoriali, il Centro per l’Impiego, agenzie per il lavoro, centri di formazione, scuole e università. Il gruppo si riunirà periodicamente nei momenti chiave per monitorare l’evoluzione delle attività, allineare le iniziative legate al lavoro sul territorio e proporre nuovi interventi per rafforzare il network del Job Club e aumentarne la visibilità.
In questa prospettiva, la prima azione concreta è stata l’elaborazione di una ricerca-intervento che fornisce una fotografia della situazione occupazionale locale e rappresenta una base per lo sviluppo di nuove iniziative. Il report, aperto a successivi aggiornamenti, verrà messo a disposizione della cittadinanza nelle prossime settimane, arricchito dalle riflessioni emerse durante l’incontro.
Dall’analisi condotta, sono emerse alcune questioni chiave che richiedono attenzione. Una delle principali criticità riguarda la difficoltà di reperire dati specifici a livello comunale, in quanto la raccolta di informazioni sul mercato del lavoro si concentra prevalentemente a livello provinciale. Questo limite rende necessario uno sforzo collettivo per attivare strumenti di monitoraggio più dettagliati, considerando che Busto Arsizio è il quinto comune lombardo per numero di abitanti.
Un altro dato significativo è la controtendenza rispetto al declino demografico nazionale, con una presenza femminile particolarmente rilevante nel mercato del lavoro locale. Sul fronte contrattuale, le assunzioni a termine continuano a essere prevalenti, anche se il tasso di contratti a tempo indeterminato risulta superiore alla media nazionale. Inoltre, il lavoro a termine vede un impatto significativo delle nuove forme contrattuali, come la somministrazione, la collaborazione coordinata e continuativa e il lavoro intermittente, fenomeni che evidenziano una diffusione del cosiddetto “lavoro autonomo di seconda generazione”.
Un aspetto da sottolineare è il peso rilevante dei lavoratori extra UE, che rappresentano circa il 23% della forza lavoro, con una componente maschile predominante. Tuttavia, il problema più sentito sia dalle aziende che dagli enti formativi riguarda il disallineamento tra domanda e offerta di lavoro, un fenomeno che rappresenta una delle maggiori sfide per il sistema produttivo locale.
Nonostante i cambiamenti in atto, Busto Arsizio e le zone limitrofe mantengono un tessuto economico variegato, in cui la manifattura continua a rivestire un ruolo significativo. L’analisi qualitativa ha anche evidenziato un cambiamento nell’approccio al lavoro tra le nuove generazioni, che manifestano nuove esigenze e aspettative rispetto al passato. Un altro elemento rilevante è il forte pendolarismo in uscita verso Milano, che coinvolge circa un terzo dei lavoratori bustocchi.
L’insieme dei dati raccolti evidenzia la necessità di sviluppare una riflessione approfondita sul rapporto tra flessibilità e precarietà, due fenomeni che rappresentano una realtà con cui sia i lavoratori che le imprese devono confrontarsi.
Tra i partner di Job Crew, Neutalia ha espresso il proprio sostegno all’iniziativa, sottolineando l’importanza della sinergia tra imprese e istituzioni per favorire la crescita della comunità e lo sviluppo del mercato del lavoro. Dal 2021, Neutalia ha incrementato il proprio organico di oltre il 30% e considera il progetto Fili Urbani un’occasione per trasformare la collaborazione in azioni concrete a beneficio del territorio.
Job Club si propone quindi come uno strumento innovativo per favorire la crescita occupazionale e lo sviluppo del tessuto economico locale, attraverso interventi sperimentali e strategie di lungo periodo.
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