“E’ quello con cui si dialoga di più”: arrivano anche dalla Lega gli attestati di stima all’assessore alla cultura di Varese Laforgia

A far partire il dibattito nella seduta del 4 marzo in consiglio comunale è stato Stefano Angei, vicecapogruppo della Lega

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Non sono passate inosservate le dichiarazioni dell’assessore Enzo Laforgia a Varesenews riguardo la sospensione del Varese Summer Festival, per il fallimento del quale l’assessore, assumendosene la totale responsabilità, ha ventilato addirittura le sue dimissioni.

A far partire il dibattito nella seduta del 4 marzo in consiglio comunale è stato Stefano Angei, vicecapogruppo della Lega: «Parlo da consigliere comunale ma anche da utente del festival che ha portato a Varese molti artisti di caratura nazionale e internazionale. Dal nostro punto di vista Laforgia è stato uno degli assessori con cui ci siamo trovati meglio a dialogare: penso al centenario del quartiere Belfiore o ai concerti dedicati a Giovanni d’Anzi, Jannacci, Fo, derivanti da un emendamento mio che l’assessore non ha mancato di cogliere. Naturalmente non siamo d’accordo su tutto con lui, come nel caso della gestione della caserma Garibaldi di cui parleremo, ma gli riconosciamo in primis l’onestà intellettuale di essersi assunto la responsabilità di un bando andato male, un vero unicum di questa giunta, mentre altri si sono ben guardati dal dire “Scusate, ho sbagliato”. L’invito che faccio alla maggioranza è “Varese ha bisogno della cultura” e della sua, contrariamente a quella dell’assessore della prima consigliatura (Roberto Cecchi, ndr) fatto venire dalla Toscana e poi gentilmente accompagnato alla porta».

Dopo di lui ha parlato Dino De Simone, collega di Laforgia nella lista Progetto Concittadino di cui è capogruppo, che ha esordito con «Noi appoggiamo pienamente il lavoro dell’assessore Laforgia, e in questi giorni sono stati tantissimi gli attestati di stima che sono giunti al suo lavoro. Non si deve perciò fermare la sua azione per la città,
si deve piuttosto lavorare per capire come superare questa situazione. La forza di Laforgia si vede tutta nella sua capacità di prendersi una piena responsabilità dell’accaduto, responsabilità che evidentemente non può essere solo sua: speriamo che lui possa continuare a dare la sua impronta ancora a lungo».

A chiudere il dibattito in consiglio è stato Davide Galimberti: «Enzo Laforgia ha avuto il merito di assumersi la responsabilità di una questione che abbiamo già discusso in quest’aula sul bilancio. Il sempre piu rilevante taglio delle risorse dei comuni da parte del Governo Centrale impoene tagli anche su progetti importanti come questo. Tra l’altro, le prime due edizioni del festival sono costate quasi zero, grazie al lavoro di laforgia e il suo staff. Ma di questi tagli, i primi a soffrirne sono gli enti locali. Una cosa che ho detto decine di volte: attenzione alla politica dei tagli degli enti locali: perchè finiremo non solo a non riuscire a fare il festival, ma anche altri importanti servizi».

Stefania Radman
stefania.radman@varesenews.it

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Pubblicato il 04 Marzo 2025
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