“La speranza all’opera”: incontro a Luino con le suore di carità dell’assunzione
Appuntamento per domenica 23 marzo alle 15.30 a Palazzo Verbania

Domenica 23 marzo alle ore 15.30 Palazzo Verbania di Luino si prepara ad ospitare l’incontro-testimonianza “La Speranza all’’Opera: un dono possibile” con le Suore di Carità dell’Assunzione che operano nel quartiere Corvetto di Milano.
L’iniziativa, promossa dal Centro Culturale San Carlo Borromeo di Luino in collaborazione con la Comunità Pastorale Madonna del Carmine e con il patrocinio del Comune di Luino, è un’occasione propizia per riflettere sul tema della speranza che Papa Francesco ha voluto al centro del Giubileo di quest’anno. “La speranza” ricorda “è un dono e un compito per ogni cristiano. È un dono perché è Dio che ce la offre…La speranza è anche un compito che i cristiani hanno il dovere di coltivare e mettere a frutto per il bene di tutti i loro fratelli e sorelle. Il compito è quello di restare fedeli al dono ricevuto”.
L’opera delle Suore di Carità dell’Assunzione diventa segno concreto e tangibile di questo e suor Fulvia Ferrante e suor Simona Toccacieli testimonieranno il dono e l’impegno di portare speranza dove la vita è ferita, con la certezza che nel cuore di ogni persona è racchiusa la speranza come desiderio e attesa di bene.
Le “Suorine” (così come sono conosciute nei quartieri in cui vivono e operano) attraverso la loro esperienza di fede e di carità, generano speranza perché capaci di comprendere e dare risposte ai problemi concreti delle famiglie e dei giovani a partire dall’ascolto e dalla condivisione nei contesti sociali complessi in cui si trovano ad operare. Conoscono il loro quartiere, come funziona, incontrano le persone e le aiutano. Sono una realtà sociale che opera nel campo dell’assistenza domiciliare: la cura dei malati, il sostegno della famiglia, entrando nella casa, l’accoglienza diurna dei minori, l’impegno educativo nel rapporto con la scuola e con la famiglia.
Come ricorda il loro sito internet, le Suore di Carità dell’Assunzione sono nate “dall’incontro e dalla fecondità di due carismi, quello di padre Etienne Pernet, assunzionista francese vissuto nell’Ottocento, e quello di don Luigi Giussani, suscitatore del movimento di Comunione e Liberazione”. Oggi sono presenti, con opere simili a quella del Corvetto a Milano, anche a Torino, Trieste, Roma, Napoli e Madrid.
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